Il protagonista e regista di Creed 3 entra ufficialmente nella storia, guadagnando la sua stella personale nella Hollywood Walk of Fame.
Michael B. Jordan star di Hollywood e Donatella Versace si congratula
Alla cerimonia di consegna della stella, Michael B. Jordan si è presentato con un elegantissimo completo blu elettrico Versace, accompagnato da una T-shirt bianca e stivali stringati in pelle nera lucida firmati Christian Louboutin, il tutto accessoriato da orecchini e anello di diamanti. La stessa Donatella Versace si è congratulata con la star del momento per l’importante riconoscimento, postando alcuni scatti della premiazione.
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Il 33enne californiano, appena dichiarato uomo più sexy del mondo, ha esordito come modello prima di iniziare la sua sfolgorante carriera di attore e poi regista, consacrato al grande pubblico con la saga di Creed (sequel della serie di film Rocky) nel ruolo di Adonis, e con Black Panter dove ha interpretato il cattivo Erik Killmonger.
Nel suo discorso di ringraziamento, Jordan si è detto “estremamente grato ed onorato per il grandissimo riconoscimento” che gli ha permesso di entrare nella storia delle star di Hollywood con la sua stella personale, la numero 2751, posizionata su Hollywood Boulevard, a Los Angeles. Rivolgendosi alla folla adorante e ai giornalisti presenti per immortalare l’avvenimento, ha proseguito così:
Sono cresciuto a Newark, nel New Jersey, e per me era un sogno pensare di poter ricevere un premio del genere. Ma io non ho mai avuto paura di lavorare sodo e di inseguire i miei sogni. Non dimenticherò quanto sia speciale questo momento e cosa significhi per la nostra comunità. Grazie, dal profondo del mio cuore.
Michael B. Jordan ed il debutto alla regia
Dopo aver provato il suo talento nel ruolo di attore, Michael ha esordito alla regia con il terzo capitolo di Creed, in uscita nelle sale cinematografiche e attesissimo dai fan. Jordan ha raccontato di essersi fatto ispirare dall’universo degli anime per le scene di combattimento e che spera di poter continuare con altri sequel della fortunata saga.
Michael B. Jordan ed il riscatto: bullizzato al liceo, si prende la rivincita
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Pochi giorni fa l’attore statunitense si è imbattuto in una giornalista di sua conoscenza, sul red carpet dell’anteprima di Creed 3. La reporter Lore’l aveva dichiarato qualche tempo prima, in un suo podcast, di essere andata a scuola con Jordan e che, insieme ad altri compagni, non perdeva occasione per prenderlo in giro a causa della sua omonimia con il campione del basket NBA, Michael Jordan. “Simpatico ma ridicolo”, lo ha definito la giornalista, che però è stata riconosciuta dall’attore durante l’intervista concessa sul tappeto rosso. L’occasione è stata troppo ghiotta per Jordan, che ha deciso di vendicarsi, prendendo la palla al balzo per chiederle: “Insomma ero quello ridicolo, eh?”. Visibilmente imbarazzata in quello che è ormai un video virale, Lore’l ha negato ma poi ha dovuto ammettere: “Ti prendevamo in giro per il nome, ma ora stai spaccando tutto ovviamente!”.