Nissan Max-Out, alla scoperta della roadster del futuro… L’automobilismo sta compiendo grandi passi verso il proprio ambiguo avvenire; ambiguo perché ancora nessuno di noi, inclusi coloro che si interessano in modo attivo e professionale di questa questione, sa nei dettagli cosa ci aspetta davvero nei prossimi anni. Le quattro ruote, infatti, stanno per imbattersi in un periodo di grandi transizioni; le quali porteranno ad un effettivo travolgimento dei codici caratteristici (e anche storici) di questo storico e amatissimo settore.
Tutti noi conosciamo la storiella della mobilità pulita, ecologica ed elettrica; e di come l’automotive, nel giro di una quindicina di anni, si trasformerà in un mondo completamente green (almeno così sembra, e così ci hanno fatto credere). Ma i cambiamenti non riguardano solamente la parte motoristica delle vetture. Queste, infatti, come normale che sia d’altronde, dovranno subire anche una serie di profonde (e necessarie) tramutazioni estetiche che porteranno un nuovo gusto e un innovativo corso di design automobilistico.
Ancora è troppo presto per parlare di automotive futuristico e addirittura utopico; ma non siamo mai troppo in anticipo per immaginare, e soprattutto per sognare. E ciò lo sanno bene anche le diverse case automobilistiche; le quali, come la storia ci insegna, hanno sempre cercato di anticipare i tempi con i loro vari concept. E oggi vi parleremo proprio di uno di questi progetti; ci riferiamo ad un concept nipponico che cerca di riscrivere l’automobilismo del futuro. Ecco Nissan Max-Out svelata in ogni suo minimo dettaglio…
Nissan Max-Out, una roadster utopica che offre una visione concreta sull’avvenire delle quattro ruote
Era il 2021 quando il brand automobilistico giapponese Nissan Motors presentò al mondo intero tre diverse proposte di quattro ruote per il futuro in formato digitale. Questi veicoli ancora immaginari, promettevano in poche parole di apportare, ognuno a suo modo, qualcosa di assolutamente innovativo al settore dei motori nel giro di pochi anni.
Eccoci dunque arrivati al 2023, ovvero l’anno in cui le ambizioni del brand di Yokohama iniziano a prendere letteralmente forma. Infatti, durante gli eventi dello scorso Nissan Futures è stato finalmente presentato in carne e ossa, per così dire, il primo se non l’unico esemplare di Max-Out; ovvero uno dei tre progetti digitali nati solamente un paio di anni fa.
Si tratta, come abbiamo già raccontato in precedenza, di una roadster dai richiami cyberpunk che in tutta la sua essenza riesce a presentare alcuni interessantissimi spunti riguardo al futuro delle automobili. Futuro e avvenire, come avrete già capito, sono due parole e concetti che ritorneranno spesso in questo articolo; d’altronde, l’auto presa qui in esame si pone l’obiettivo di rappresentare una sorta di finestra più o meno realistica sui prossimi anni della produzione e dell’estetica automobilistica.
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Non ci resta far altro dunque che scoprire ogni singolo dettaglio di questa novità unica e inimitabile; non tanto per scoprire se davvero questa rappresenta un vero e proprio primo passo verso un avvenire già toppo spesso annunciato. Ma solamente per osservare da vicino un unicum del settore dei motori; una vettura mai vista prima di ora e che, in modo reale oppure solamente immaginario, riesce a presentarci alcune innovazioni da definire semplicemente stratosferiche!
Un concept innovativo nelle forme ma non solo. Nissan propone una nuova esperienza di guida!
“Max-Out – secondo il suo stesso produttore – offre una sensazione di libertà e al contempo un’esperienza di guida migliorata e dinamica. Inoltre, questo concept è una prova effettiva della creazione di una gamma diversificata di veicoli all’avanguardia e sorprendenti, con una visione chiara di come portare benefici sia ai singoli che alla società”.
Nissan Max-Out in fin dei conti altro non è che un veicolo elettrico; una concept car convertibile dotata di un doppio propulsore completamente green, uno montato sull’asse anteriore e uno su quello posteriore, e di batterie allo stato solido di nuova generazione. Un modello che ha già fato tanto per la casa nipponica; infatti, la sua versione digitale presentata nel 2021 presentava alcune funzioni come le tecnologie Nissan “e-4ORCE” (trazione integrale) e “ProPILOT” (guida autonoma), queste divenute oramai già un must nelle vetture di serie di ultima generazione targate Nissan.
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Stiamo parlando poi di una vettura ultraleggera caratterizzata da un design futuristico e dai rimandi all’atmosfera cyberpunk; linee morbide e pulite vanno a disegnare l’estetica esterna, la silhouette richiama in qualche modo lo spirito delle iconiche concept car degli anni ’70. Caratteristici i cerchi dotati di un disegno ad effetto 3D, il particolarissimo volante e il grandissimo display di cui p dotato l’abitacolo.