L’Italia è sicuramente un scrigno di bellezza, complice il paesaggio, la storia e le tradizione che rendono il nostro paese unico al mondo. Ogni regione ha il suo posto speciale, e quasi tutte ne hanno più di uno, sono posti così speciali da essere definiti unici e proprio Patrimonio Unesco.
Questi luoghi sono definiti di eccezionale bellezza non solo per la loro architettura o il paesaggio, quanto magari perché sono unici nel raccontare un tradizione o una storia locale e molto altro. In Italia ci sono ben 60 siti Unesco, Patrimonio mondiale dell’umanità, sono siti religiosi preistorici, siti industriali o opere architettoniche e tra tutti c’è una regione che ne ha una alta percentuale ovvero 10.
E’ la Lombardia, la regione che ha questo primato, questi posti UNESCO sono sicuramente delle mete da visitare ora che si allungano le giornate, che il sole fa da complice perfetto per una giornata all’aria aperta.
Siete curiosi di sapere quali sono i più belli da visitare? Scopriamoli insieme
La Val Camonica con la sua Arte rupestre: il primo sito Unesco della Lombardia
La zona dell’area alpina della Lombardia, la Val Camonica, è stata quella che per prima ha ottenuto il riconoscimento UNESCO. Era il 1979 e questo è avvenuto per una zona che si estende per quasi 70 chilometri. Oltre 140.000 simboli e figure intagliati nella roccia lungo un periodo di circa 8000 anni descrivono temi collegati all’agricoltura, alla navigazione, alla guerra, alla caccia, alla magia, ma rappresentano anche figure geometriche simboliche. Tutte questi incisioni risalgono ad epoche preistoriche le prime addirittura tredicimila anni fa.
Le palafitte dell’Arco Alpino un sito unico per la storia
Parlando ancora di siti UNESCO della Lombardia legati alla storia, uno molto suggestivo e importante è quello delle palafitte preistoriche dell’Arco Alpino che comprende 111 insediamenti che sono sulle rive di laghi o di fiumi in Svizzera, Austria, Francia, Germania, Italia e Slovenia. 19 di questo sono in Italia e 10 in Lombardia, tutti hanno queste capanne di legno e pgalia costruite su una piattaforma sorretta da pali conficcati nel fondo di un fiume o di uno specchio d’acqua ed erano abitati dalle comunità agricole preistoriche. Proprio in Lombardia si trova l’insediamento più antico finora trovato e questo si trova sul Lago di Varese, nell‘Isolino Virginia e risale al neolitico.
L’Unesco premia il Rinascimento di Mantova e Sabbioneta
L’età del Rinascimento è sicuramente una delle più affascinanti, vive e ricche della nostra storia italiana. Nel Rinascimento il meglio dell’arte e della cultura e tante sono le testimonianze nel nostro paese. Il Rinascimento nella Lombardia diventa protagonista unico nelle città di Mantova e Sabbioneta al punto che nel 2008 diventano siti Unesco. Sicuramente queste sono due mete incredibili, che vanno visitate almeno una volta nella vita, sono uniche per il loro impianto urbanistico che ancora oggi è perfetto nella sua geometria e razionalità. Mantova è l’esempio di come una città medievale può evolversi e diventare la perfetta città rinascimentale e Sabbioneta è uno dei rari esempi in cui il pensiero rinascimentale viene messo in pratica, quella che si definisce la Città Ideale, con mura difensive, strade disposte a scacchiera e la posizione strategica degli spazi pubblici.
A Bergamo il sito Unesco ha il profumo del romanticismo
Dalla storia all’architettura, un altro sito Unesco da non perdere è Bergamo che nel 2017 è stato insignito di questo riconoscimento per le sue bellissime Mura veneziane. Belle e imponenti queste mura di difesa cingono la Città Alta e risalgono al XVI secolo, quando la città lombarda apparteneva alla Repubblica Veneziana. Queste mura sono lunga oltre 6 km, in alcuni punti sono alte ben 50 m e sono caratterizzare da 4 porte monumentali. Passeggiare seguendo queste mura è un’esperienza da non perdere, il panorama in alcuni punti è meraviglioso.
I Sacri Monti: il sito Unesco a metà con il Piemonte
C’è un sito Unesco che la Lombardia condivide con il Piemonte stiamo parlando quello dei Sacri Monti della Lombardia e del Piemonte, un susseguirsi di monti suggestivi e unici per il loro paesaggio dove storia, arte e panorami indimenticabili rendono questa zona davvero unica. Il nome di questi monti è dovuto al fatto che qui si raccolgono ben 9 cammini di preghiera dove si trovano anche dei gruppi di cappelle che risalgono al 1600 e 1700 immerse in un paesaggio che invita alla meditazione. Un punto da visitare sicuramente è il Sacro Monte di Varese. Si può salire dalla città per due km sale per ammirare una vista mozzafiato che va dalla pianura ai laghi alpini. Qui la sinergia tra natura e spirito è davvero strepitosa e il luogo merita davvero di essere sito UNESCO.