Tra il settore della moda e il mondo dei festival e del cosiddetto clubbing esistono universi di distanza, eppure esiste qualcosa, e più precisamente un brand, un’azienda made in Italy, che riesce a fare da collante, annullando questa lontananza. Si tratta di Kappa, iconica firma dello sportswear italiano amata in tutto il mondo, che ha appena presentato una nuova capsule collection dedicata interamente al Futur Festival, uno degli eventi di musica elettronica più amati tra i festival estivi in Europa, che ogni anno registra nuovi record di presenze da tutto il mondo. Insomma, forse una collezione quasi magica, in cui fashion e Edm (electronic dance music) si toccano. E allora, ecco la collezione di abbigliamento e merchandising ufficiale KFF (Kappa Futur Festival), tra capi e accessori super cool…
Kappa e la nuova collezione per il Futur Festival: il video
Tra musica e moda con una capsule collection da urlo
Che poi, a dirla tutta, musica e fashion sono due universi che spesso, o addirittura sempre, si sono sfiorati. Alcune volte, infatti, le tendenze per quanto riguarda l’abbigliamento di ultimo grido sono nate e lievitate proprio nelle piste delle discoteche più in o più underground delle più importanti città del mondo. Basti pensare ai vari club nati a New York durante gli anni ’80, dove si incontravano i volti noti del cinema, della stessa musica, dell’arte (tra Jean-Michel Basquiat e Andy Wharol) e anche della ristorazione. Proprio lì, infatti, e proprio in quel momento è nata la cucina, che in realtà si è presto trasformata in show, che conosciamo oggi tramite tv e social. Ma tornando all’abbigliamento.
Negli anni, però, sono nate anche varie sottoculture che pian piano sono poi esplose. Gente a cui il cosiddetto clubbing, o perlomeno quello tradizionale, interessava poco. A cui fare la spola tra un locale e un altro di una città non è che interessasse poi molto, come non interessava né musica e nemmeno lo stile degli outfit sfoggiati in quelle occasioni. Sono nati così, volendo sintetizzare al massimo (e forse anche troppo) il tema, i rave e i festival in giro per il mondo. Di questi ultimi, partendo dall’iconico festival di Woodstock del 1969, ne sono spuntati a centinaia; ognuno con la propria cultura, ognuno con i propri gusti sia in fatto di note musicali che di stile.
E sicuramente i festival più conosciuti sono quelli di Edm, vale a dire di musica elettronica, capaci di attirare giovani (e non solo) da vari Paesi uniti dalla passione per questo genere musicale. Tra questi c’è anche il Futur Festival, nato nel 2009 a Torino e sponsorizzato proprio da Kappa. L’obiettivo principale di questo evento era quello di commemorare il centenario del Futurismo presso il Lingotto Fiere, e furono chiamati fin dalla prima edizione super ospiti, ma è solamente a cavallo tra il 2017 e l’anno successivo che il festival ha visto un incredibile crescita di partecipanti, e soprattutto di giovani che venivano dall’estero.
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Quella del 2023 è stata la sua decima edizione (per due anni l’evento è stato cancellato a causa della pandemia di Covid-19), e in quella occasione si sono registrati addirittura 90.000 persone provenienti da 118 nazioni in tre giorni. Adesso gli organizzatori (e Kappa) sembrano sia intenzionati ad alzare l’asticella. Come? Beh, con una capsule collection interamente dedicata a questo festival. Tra capi d’abbigliamento e accessori realizzati proprio per una giornata all’aperto, tutto personalizzato con l’iconico logo Kappa Omini declinato in versione Futur.
Come vestirsi per andare a un festival? Ecco le proposte migliori…
Nell’ultima collezione di Kappa, quindi, sono presenti sia proposte per il genere femminile che per quello maschile, tra t-shirt, felpe, pantaloncini o gonne e poi i vari accessori dagli occhiali da sole ai cappelli, e ancora dai marsupi agli zainetti a mo’ di sacco, calze, foulard (o bandane) e tante altre sorprese incredibilmente cool, e colorate. Già, perché se esiste un dettaglio che riesce ad unire tutti i capi e gli accessori presenti in questa capsule, beh, quello non può che essere il colore, o i colori…
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La maggior parte delle proposte presenti qui, infatti, si contraddistinguono per delle tinte super sgargianti, e per il continuo accostamento dell’arancione con il celeste. Ma la palette del Futur Festival preferisce anche il total black, un tocco di bianco, ma soprattutto una marcata nota di iridescenza. Ma senza quest’ultima un festival di musica elettronica può veramente definirsi tale? Beh, a quanto pare Kappa non ha voluto correre il rischio, e ha letteralmente riempito (ma senza esagerare) la sua capsule con accessori caratterizzati da questo gioco cromatico quasi ipnotico.
Parlando, invece, del festival in sé, l’edizione 2024 del Futur aprirà le porte venerdì cinque aprile e le chiuderà la domenica successiva (giorno sette aprile) dopo tre giorni in cui si preannuncia una festa senza precedenti. L’evento, inoltre, prenderà vita presso il Parco Dora di Torino, ma non solo. Infatti, per l’occasione sono attesi anche tredici eventi collaterali sparsi per tutta la città, oltre centodieci dj e musicisti e ben cinque stages per garantire esperienza differenti.
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