Ma cosa sta facendo Donald Trump? L’ex presidente degli Usa, e attuale candidato alla Casa Bianca tra le file dei repubblicani, si trova alla sua terza corsa presidenziale consecutiva, questa volta faccia a faccia con la democratica Kamala Harris, è spuntato fuori con una trovata delle sue. Il taycoon dalla chioma dorata non è certo conosciuto per essere una persona calma, senza invettiva e lontana dagli scandali. Anzi, a quanto pare all’imprenditore miliardario è in qualche modo attratto dagli scandali, l’ultimo della fila lo vede implicato in una scabrosa vicenda con una diva del cinema a luci rosse; ma adesso il quarantacinquesimo (e forse anche il 47°) primo cittadino degli Stati Uniti d’America è tornato ancora una volta al centro delle polemiche. Tutto per colpa di una collezione esclusiva di orologi di lusso. Ecco cosa è successo…
Una corsa alla Casa Bianca da ricordare, tra guerre, attentati e… lancette
Tra pochissime settimane i cittadini statunitensi verranno chiamati a votare, e le opzioni sono due: Donald Trump per i repubblicani, o Kamala Harris per i democratici. I ballottaggi in questi ultimi giorni sembrano impazziti, e vanno a favore prima di uno e poi dell’altra; dunque non sembrano esserci molte fondamenta per credergli, ma a noi, sinceramente, della politica e delle preferenze degli americani, almeno in questa sede, interessa poco (o nulla). A rendere ancora più pepata questa corsa alla Casa Bianca, non sono certo i classici battibecchi – anche se i toni vanno a farsi sempre più duri e ineleganti – tra i due candidati, e i loro vice, né tantomeno il critico scenario che si svela osservando la situazione attuale su scala mondiale, con il conflitto tra Ucraina e Russia e quanto sta succedendo in Medio Oriente, con la guerra, cominciata esattamente un anno fa, Isrelo-Palestinese che adesso rischia di sfociare anche in altri Stati del territorio, come appena successo con il Libano. No, a rendere più interessante, soprattutto agli occhi di chi non è poi così interessato alla politica, e forse addirittura pure spettacolare, queste presidenziali a stelle e strisce sono state proprio alcune uscite del taycoon newyorkese.
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Questa di Trump, a essere onesti, è stata una candidatura attesa, ma ciò che non ci aspettavamo è stata la sua lunga, appassionata, e combattiva campagna elettorale. Ogni giorno, o quasi, in una nuova città dei cinquanta stati Usa, con il tradizionale cappellino Maga (Make America Great Again) sempre in testa, dettaglio ormai immancabile, soprattutto per i suoi sostenitori, e dei toni accesisissimi sul palco. Bisogna anche ricordare che in questi mesi l’imprenditore ed ex presidente è scampato a ben due attentati. Uno a settembre, in Florida, vicino alla sua residenza di Mar-a-lago. E un altro il quattordi luglio, a Butler (Pennsylvania), quando il candidato alla Casa Bianca, durante il suo discorso, è stato raggiunto da alcuni proiettili sparati da un ventenne di nome Thomas Matthew Crooks, appostato su un tetto nelle vicinanze. Un fatto che ha segnato, e non di poco, queste presidenziali.
E poi, ecco che arrivano loro, gli orologi di Trump. Niente brand importanti, né Rolex (anche se per alcuni questi segnatempo possono ricordarli), né tantomeno Audemars Piguet, Patek Philippe o ancora Richard Mille. No, questi sono i “Trump Watches“, e sono super esclusivi, ma…
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Arrivano gli orologi di Trump, e ce n’è uno che vale una vera fortuna
Così, dopo aver cominciato a vendere delle monete con il suo volto in rilievo, ecco che Trump si lancia anche nel commercio, e nella produzione anche, di orologi di lusso; o almeno questo è ciò che vuole far credere il candidato presidente Usa. O meglio, per molti specialisti del settore delle lancette, questi modelli di segnatempo non sono propriamente degli accessori di alta gamma. Ma andiamo con ordine. Con un video pubblicato sulla piattaforma Truth, il taycoon ha presentato la sua nuova collezione di lancette, con alcune proposte che possono essere considerate accessibili, e altre sicuramente che prendono parte al mercato del lusso. Ma anche in questo caso, come d’altronde succede sempre (o quasi) quando c’è di mezzo il ricchissimo imprenditore originario di New York, le polemiche non sono mancate.
In questa collezione, dunque, troviamo l’orologio “Fight, Fight, Fight” che viene venduto a un prezzo che si aggira sui cinquecento dollari, fino ad arrivare al pezzo forte della capsule collecion, sempre se di tale è possibile parlare, un modello in edizione limitata e numerata a soli 147 esemplari, di cui il primo è di proprietà dello stesso Trump; stiamo parlando del “Victory Tourbillon“, questo presentato sul mercato con un prezzo pari a centomila dollari, vale a dire circa novantamila euro. Di quest’ultimo, nel video, l’ex presidente ha detto che si tratta di “uno dei migliori orologi mai realizzati […] è formato da quasi duecento grammi di oro e più di cento diamanti. Sono tanti, e io li amo, tutti li amiamo”.
In molti, però, hanno messo in discussione il reale valore degli orologi in questione. Secondo Ben Cook, creatore di Ben’s Watches, “probabilmente – ha scritto su Instagram – non ci vogliono più di quindici o sedici mila dollari per realizzarli”, mentre un altro utente social ha chiesto: “Ma chi può pensare di ingannare la gente in questo modo?“. Altri, invece, secondo quanto riportato da Sky, hanno addirittura ipotizzato la presenza di una “frode finanziaria“. Ma a quanto pare Donald non si lascia scalfire dalle critiche, e chiude il suo video con una frase che sa di promessa (o di minaccia): “It’s Trump time“.
We’re just 40 days from an election and Donald Trump is using that time to fatten his personal wallet by selling $100,000 gold and diamond watches… Unbelievable. pic.twitter.com/rSklQKlCii
— Rep. Wiley Nickel 🇺🇸 (@WileyNickel) September 27, 2024