Un make up non è mai perfetto se non si utilizzano i prodotti giusti, non si seguono delle regole e degli step precisi e i pennelli giusti. Ormai lo sanno anche le meno preparate sull’argomento make up che, i pennelli da utilizzare per un buon risultato sono sempre diversi, e vanno scelto sia in base al prodotto che alla sua texture. Il pennello make up ha sempre avuto un ruolo cruciale tanto da essere utilizzato sin dai tempi dell’antico Egitto quando, le donne, per truccarsi “rubavano” i pennelli calligrafici per colorare con pigmenti il loro viso. Molto amati nel mondo Asiatico, in Cina e in Giappone, culle del Kabuki il pennello in bambù nato per truccare gli attori di teatro. Questo è solo l’inizio perché, oggi, il mondo dei pennelli ha avuto una vera e propria esplosione sia in fatto di gamma che di materiali. Va detto però che ogni pennello ha il suo utilizzo e da il suo risultato. Ecco allora un viaggio tra il mondo dei pennelli, quelli da utilizzare ogni volta che volete avere un make up perfetto
Lo stippling Brush: il pennello da fondotinta essenziale per una base perfetta
La base è sempre la parte più importante per la riuscita di un buon make up, per questo è importante puntare su un fondotinta davvero performante. Non importa che esso sia compatto o fluido, dipende dal vostro gradimento, l’importante è applicarlo sempre in modo uniforme in modo che resista alla perfezione per tutta la giornata. Il pennello per il fondotinta è lo stippling brush, che ha come caratteristiche delle setole molto sottili e dense ed è proprio la densità che ne garantisce una stesura uniforme e compatta. Grazie poi alla flessibilità delle setole morbide il fondotinta viene applicato in tutte le pieghe del viso. Lo Stippling Brush di Diego Dalla Palma è un pennello professionale in setole sintetiche con doppia fibra che permette di modulare la coprenza di texture in stick e quelli liquidi. Le setole nere risultano più dense e corte, mentre le setole bianche sono più alte, rade e sottili e questo ne permette una stesura uniforme in tutte le parti del viso.
Pennello per correttore: lo strumento essenziale per cancellare borse e occhiaie
Così come per il fondotinta anche il correttore vuole il suo pennello. Il pennello da correttore, che poi è lo stesso che si utilizza per l’illuminante ha delle caratteristiche ben precise. Sicuramente la cosa più importante da considerare la piccola area su cui si deve lavorare e di conseguenza è proprio la facilità d’uso a determinarne un buon risultato. La prima cosa è puntare su un pennello piccolo che permette di lavorare con estrema precisione e fare attenzione all’impugnatura perché è proprio quella migliore che vi garantirà un buon risultato. Tsutsu Fude Concealer Brush, Shiseido è un pennello realizzato in Giappone molto adatto per il correttore. La sua forma cilindrica e una impugnatura ergonomica permette di picchiettare e sfumare il correttore sulle imperfezioni per un finish levigato, impeccabile e ad alta tenuta. La tecnologia Hidden Core permette di bilanciare la pressione per un’applicazione e un finish senza imperfezioni.
Kabuki: il pennello per la cipria viso
Si chiama tecnicamente Kabuki ed è il pennello per la cipria. E’ tra i pennelli essenziali che non devono mancare nel vostro beauty. La sua forma è a cupola e le setole dense e soffici, si trova in commercio di diverse dimensioni sia nelle setole che nel manico che può essere anche estremamente corto. La sua forma permette di sfumare perfettamente la polvere della cipria sulla pelle perché raccoglie poca polvere e quindi la stesura risulta ottimale. A seconda delle esigenze e delle preferenze personali, per una resa migliore non va mai dimenticato di togliere la polvere in eccesso che su accumula sul pennello e compiuti dei movimenti circolari sul viso. Il Pennello N° 14 di Dior Backstage è un pennello perfetto per ciprie grazie alla sua forma morbida e arrotondata e alle fibre graduate e affusolate. La polvere sul viso si depposita con leggerezza, garantendo un risultato uniforme in un solo gesto.
Pennello per il blush: il pennello che si sceglie in base alla tonalità
I pennelli per blush sono di vari tipi e non significa solo per la caratteristica delle setole se naturali o sintetiche, ma anche nella forma. Esso è più piccolo rispetto a quello per la cipria e più la tonalità del blush è brillante più esso deve essere morbido e sottile. E’ proprio la densità dei peli e la forma del pennello che dona il massimo della resa del colore. Il segreto è affidarsi ad un pennello che ha una doppia testina come quello di Hourglass : Ambient Lighting Edit Brush. Entrambe le estremità sono morbide ed arrotondate e questo aiuta perché permette di fare finiture diverse e usare anche tonalità differenti.