Quando questo piccolo Borgo nel cuore della Dolomiti si veste d’Autunno, lo spettacolo è davvero sensazionale!
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- Esperta di beauty, fashion e viaggi
E' il luogo per abbracciare la natura, innamorarsi dell'autunno e sentirsi parte di un paesaggio meraviglioso...
L‘autunno se può essere per certi aspetti la stagione che ha un sapore malinconico, quella che ci fa sentire la nostalgia dell’estate, ci riporta alla realtà, quando stiamo tutto il giorno in ufficio e le giornate autunnali quelli che regalano al paesaggio dei colori spettacolari, i borghi si vestono di un’atmosfera più intima e in qualche modo anche più romantica. Questo succede soprattutto in montagna. Nel contesto alpino, in autunno sembra di assistere ad uno spettacolo che ogni giorno è diverso, che emoziona e regala bellezza.
In autunno i Borghi di montagna sono un vero spettacolo
Il profumo dell’autunno in montagna è straordinariamente inebriante. Il suo dipinto regala magia allo sguardo. Il primo disegno che salta agli occhi è quello del foliage, quello di boschi lussureggianti che prendono il colore del rosso, del viola, del giallo e del marrone e tra i loro alberi si vedono da lontano piccoli agglomerati di case, magari già con i tetti fumanti. Sono i borghi di montagna che ora più che mai sembrano dei veri e propri presepi e la voglia di andarli a scoprire è davvero irresistibile a tutti. Sono molti i borghi di montagna che in autunno si vestono del loro abito migliore e tra questi ce n’è uno che è straordinariamente magico. Stiamo parlando di Sottoguda
Sottoguda: il borgo nel cuore delle Dolomiti
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E’ il tipico borgo alpino, uno di questi piccoli paesini che diventano belli per la posizione in cui si trovano. Esso, infatti, è circondato dalla catena delle Dolomiti Patrimonio dell’UNESCO, proprio sotto ai piedi della cima più alta e spettacolare la Marmolada, tra le magnifiche valli di Fodom-Arabba, Fassa e il lago di Alleghe. Sottoguda è uno di quei borghi che non è difficile chiamare borgo da favola, quello ideale in qualsiasi stagione per una fuga romantica, ma anche per una vacanza con gli amici, quello dove fuggire quando si ha voglia di sentire lontana la frenesia della città. Sottoguda in autunno è una perla, e il paesaggio intorno è qualcosa di davvero straordinario.
Cosa fare e vedere a Sottoguda
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Sottoguda è uno dei borghi più belli d’Italia e non è difficile non accorgersene. La sua architettura è tipicamente rurale centenaria e ben conservata che regala a questo borgo l’atmosfera di un piccolo paese d’altritempi. Questo villaggio è caratteristico per i suoi tabièi, che sono degli antichi fienili in legno usati un tempo anche per il ricovero del bestiame e degli attrezzi agricoli. Facendo una passeggiata si comprende subito il suo carattere e la sua economia tipicamente agricola e artigianale. Sottoguda è famoso per essere il borgo del ferro battuto e la sua tradizione artistica secolare si vede dalle tantissime opere artigianali che si vedono nel paese. Bellissima è la chiesetta del XV sec. dedicata ai Santi Fabiano, Sebastiano e Rocco. Sottoguda non è famosa solo per il suo centro storico, ma anche per il suo paesaggio che la rende una destinazione ideale per una vacanza attiva all’insegna del trekking e delle passeggiate in bici per i più e meno esperti. Qui si trova la Gola dei Serrai, un tempio della natura, un canyon scavato dal torrente Pettorina con pareti verticali alte più di 100 metri e lungo circa due chilometri che lasciano davvero a bocca aperta. C’è un luogo che rende Sottoguda in autunno una destinazione molto amata e ancora più spettacolare è la sua faggeta.
La faggeta di Sottoguda: un luogo di meditazione ricco di fascino e bellezza
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In autunno lo spettacolo dei colori, va in scena qui, a Sottoguda, in una delle faggete più alte d’Europa. La faggeta di Sottoguda è un posto incredibile, il luogo ideale per riconnettersi con la natura, immergersi nella bellezza del bosco e catturarne tutte le proprietà terapeutiche. Gli abitanti lo sanno così bene che per loro entrare nella faggeta significa aprire un tesoro di tradizioni, di storia, di folklore e lo considerano un luogo da preservare. La faggeta di Sottoguda è salvaguardata, infatti, da un’associazione locale che ha dato vita qui a “La via della Meditazione“, un percorso per condividere con chi arriva qui la storia, i racconti inediti e momenti di folklore del borgo di Sottoguda. Percorrere questa via significa scoprire l’antica segheria dove sorgeva anche il mulino che sfruttava la forza dell’acqua per macinare l’orzo e il frumento, rivivere quella che oggi è un’oasi di silenzio come la strada dove passavano uomini e mezzi che volevano raggiungere Malga Ciapela, immaginare di incontrare le donne e gli uomini che rientravano dai campi. Questa passeggiata all’interno della faggeta, una delle più alte d’Europa è adatta a tutti con soli 100 metri di dislivello e 2 km e poco più di un’ora di percorrenza
