Planeskincare: tutte pazze per la nuova beauty routine da viaggio
- Esperienza di 20 anni in comunicazione e PR
- Esperta di beauty, fashion e viaggi
Come affrontare un viaggio in aereo e arrivare senza mostrare segni di stanchezza? Ecco alcuni consigli per una corretta beauty routine da volo a lungo raggio...
Tempo di vacanze, tempo di beauty case ben organizzato e travel size. Quando arriviamo nella destinazione scelta per trascorrere le nostra tanto desiderate vacanze estive vogliamo essere in ordine, glam e non vogliamo trovarci a dire “l’ho dimenticato!”, prima di questo momento c’è però il tempo del viaggio che in fatto di skincare non va certo sottovalutato. Soprattutto che si trova a fare i conti con un volo aereo di tante ore sa che deve fare molto attenzione alla cura della propria pelle del viso per non arrivare stanche e con una pelle disidratata. Quest’anno anche Tik Tok sempre sul pezzo si è fatto portatore di questo messaggio e ha lanciato un hashtag che in pochissimo tempo è diventato più che virale. Si legge #planeskincare ed è la tendenza che vede tantissime beauty addict e traveller che danno consigli su come curare la pelle durante il volo.
Il volo stanca anche la pelle: ecco perché
Durante le ore di viaggio in volo la pelle si trova difronte ad uno squilibrio, perché l’aria secca che circola nell’aereo altera i livelli di PH e porta velocemente ad una importante disidratazione. La pelle che è abituata a “vivere” con un livello di umidità che varia dal 30 al 40%, in aereo si trova a dover fare i conti con livello intorno al 10%. Insieme a questo inizia a diventare anche più sensibile e sono frequenti irritazioni seppure leggere, o in alcuni casi, quando la pelle è estremamente sensibile si possono manifestare anche delle screpolature, o chi ha la pelle grassa ad avere una maggiore produzione di sebo. Insieme a questo il fatto che si sta fermi per tanto tempo e magari non ci si annoia sgranocchiando snack salati va a inficiare sulla ritenzione idrica e non ci vuole molto che a vedersi allo specchio con la faccia un pò più gonfia. E’ questo il momento per seguire la tendenza della #planeskincare.
In cosa consiste la #planeskincare e come realizzarla
La pelle, ha bisogno di attenzione particolare per via del volo, ma la #planeskincare non si limita solo a quella da fare durante le ore di viaggio, ma è una beauty routine che ha tre fasi, il prima, il durante e il dopo. Prima della partenza ci si deve concentrare sulla purificazione della pelle. E’ molto importante, quindi, agire con un peeling enzimatico o un gel detergente purificante. Dopo aver pulito la pelle è necessario trattarla con prodotti a base di niacinamide che è un potente elisir per la pelle in quanto riesce a compiere una buona azione riparatrice e rigenerante, ha proprietà lenitive e sebo normalizzanti quindi riesce a contrastare lo squilibrio a cui il ph della pelle è sottoposto con un abbassamento di umidità. La #planeskincare ha il suo focus centrale durante le ore di volo. E’ in questo momento che occorre puntare sull’idratazione con trattamenti specifici, senza dimenticare di usare anche formule lenitive e ricche di ingredienti multifunzionali. Nelle ore di volo, magari mentre vi vedete un bel film o fate un buon sonno potete applicare sulla pelle una maschera o dei patch dall’azione umettante, ma se questo vi da fastidio potete vaporizzare ogni tanto dell’acqua termale. Anche le labbra e il contorno occhi durante il volo vogliono la loro attenzione, non dimentichiamolo, in fondo sono una delle parte del viso più sensibili e per questo una buona #planeskincare vuole un contorno occhi e un buon balsamo labbra. Se già riuscite a mettere in pratica tutti questi consigli, il vostro viso all’arrivo si sentirà e si vedrà meno stanco, se a tutto questo aggiungete la parte post volo della #planeskincare il risultato darà davvero delle grandi soddisfazioni. Per avere una pelle luminosa e fresca puntate su prodotti ad alto nutrimento e non dimenticate mai una protezione solare.
Cosa non deve mancare nel beauty case per un’efficace #planeskincare
Gel detergente Purificante, Skin First: il gel purificante, ma molto delicato
E’ un prodotto ultra delicato, ma pulisce in profondità lasciando la pelle fresca e morbida. La schiuma leggera rispetta l’equilibrio cutaneo preservando il film idrolipidico. La sua formula è un mix di ingredienti naturali famosi per la loro azione purificante, lenitiva e calmante quali Estratto di Avena, l’Estratto di Cetriolo, l’Estratto di Camomilla, l’Estratto di Calendula, l’Aloe e il Pantenolo.
Vitamin Blend 15% Recovery Serum, Miamo: un siero che previene lo stress ossidativo
Questo siero è ideale per preparare la pelle ad un lungo volo. E’ un siero ad alta concentrazione di Vitamine: Vitamina C, Pantenolo e Niacinamide che previene i danni ossidativi da stress e rinforza la barriera e aumentando le difese della pelle. La Niacinamide protegge la pelle dai danni causati da fattori esterni come raggi UV, luce blu e inquinamento, uniforma il colorito e migliora l’elasticità cutanea.
Multi-Task Serum Eye Mask, Erno Laszlo: la maschera occhi da indossare in volo
Un elemento essenziale per la vostra #planeskincare, questi patch per gli occhi sono un trattamento straordinario. Questo prodotto è un concentrato di sostanze nutrienti, idratanti, curative e schiarenti decongestionano, leniscono ed eliminano le occhiaie. La formula con estratto di alga, vitamina B3, aminoacidi e allantoina dona risultati immediati alleviando i segni del tempo.
