A quanto pare gli Oscar non sono solo per gli attori, ma anche per le lancette. Ovviamente non ci troviamo a Hollywood, ma nel pieno centro dell’orologeria mondiale, vale a dire in Svizzera; e ovviamente non sono gli Oscar, ma il Grand Prix d’Horlogerie de Genève. Arrivata sua ventitreesima edizione, la kermesse dei segnatempo ha voluto premiare ben 19 modelli in rappresentanza del meglio del 2023. Stiamo parlando in poche parole degli orologi migliori dell’anno; nomi esclusivi e di lusso, tutti alla ricerca del premio più ambito dell’evento, vale a dire l’Aiguille d’Or Grand Prix. Tra grandi firme del settore e giovani promesse, le vere protagoniste di questa edizione, ecco i nomi dei modelli premiati a Ginevra solamente pochissimi giorni fa.
A Ginevra vanno in scena gli Oscar delle lancette, un evento unico
L’evento che con cadenza annuale si prodiga nel premiare gli orologi migliori dell’anno è nato addirittura nel “lontano” 2001. Si tratta di un festival, sempre se sia possibile utilizzare questo termine, che ha oramai conquistato le attenzioni di tutti i brand di orologeria presenti al mondo, tra quelli vecchia scuola e i novellini; e ovviamente non poteva essere realizzato da nessuna parte se non in Svizzera, a Genève (o Ginevra), centro nevralgico del settore.
Qui hanno la residenza le case più iconiche della storia, e qui nascono anche le aziende che sono destinate a scrivere il futuro di questo mondo. Tutti, dunque, ambiscono a ricevere un premio al Grand Prix d’Horlogerie de Genève; un titolo che dona spessore, e che sottolinea la grandezza e la qualità sopraffina di alcuni prodotti. Insomma, ci troviamo di fronte al momento culmine della vita di questo settore produttivo, un settore certamente di lusso, ma che, contrariamente a ciò che si potrebbe pensare, conta milioni e milioni di appassionati; e il conto continua a salire anno dopo anno.
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D’altronde tutti amano il lusso; ma quando si parla di orologi, il lusso non si ammira e basta, lo si acquista. E la kermesse in questione lo premia. Una sorta di circolo vizioso che, speriamo, non terminerà mai. Comunque sia, gli orologi premiati in questa occasione sono addirittura 19; il premio più ambito se lo è portato a casa un orologio di classe, e ci stiamo mantenendo bassi con l’espressioni. I restanti 18 hanno combattuto invece per i titoli minori, anche se qui di “minore” non c’è proprio nulla. Ecco allora la lista dei vincitori, o meglio degli orologi migliori dell’anno!
Questi i nomi degli orologi migliori dell’anno, guardate che stelle
A premiare gli orologi presenti ci ha pensato una giuria di addirittura 847 membri della GPHG Academy presieduta da Nick Foulkes, scrittore e giornalista (e storico). Il tutto è avvenuto presso il Théâtre du Léman di Ginevra; spettatori d’eccezione, protagonisti del settore e grandi appassionati, in poche parole, una serata da incorniciare.
Non si può far altro che partire dal riconoscimento più ambito, vale a dire dal già citato Aiguille d’Or Grand Prix. A conquistare questo premio nell’ultima edizione del Grand Prix d’Horlogerie de Genève è stato (rullo di tamburi) il Code 11.59 by Audemars Piguet Ultra-Complication Universelle RD#4. Un orologio unico per estetica e per tecnica; anzi, e adesso possiamo dirlo, l’orologio migliore dell’anno.
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La lista dei premi però è molto molto lunga. Dal migliore orologio gioiello da donna, riconoscimento andato al Serpenti Cleopatra di Bulgari, al miglior orologio femminile (Hidden Treasures di Piaget). Ma le quote rosa del Grand Prix d’Horlogerie de Genève 2023 non terminano mica qui eh… Infatti, manca ancora il premio al miglior orologio femminile con complicazione, questo andato al Grand Soir Automate Etoile de Monsieur Dior.
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Inoltre, in questa edizione è stata alta, altissima anzi l’attenzione riservata per i brand indipendenti dell’orologeria. In questa sezione sono stati consegnati i premi miglior orologio con complicazione a Voutilainen, miglior cronografo a Peterman Bédat e miglior innovazione orologiera a Hautlence. Secondo il regolamento del GPHG, la partecipazione delle case d’orologeria all’evento è su base volontaria; ebbene, per questa edizione si sono contate addirittura 90 candidature!