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Presepi Viventi: 5 Borghi Italiani in cui vivere l’incanto della natività

Presepi Viventi: 5 Borghi Italiani in cui vivere l’incanto della natività
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Una delle attrazioni più belle e suggestive da vivere durante il periodo di Natale è sicuramente l’evento del presepe vivente. Rivivere con una rappresentazione scenografica e teatrale il momento della natività è sempre un’esperienza emozionante. Il presepe vivente è una tradizione molto diffusa soprattutto nei piccoli borghi italiani che si prestano molto per il loro…


Una delle attrazioni più belle e suggestive da vivere durante il periodo di Natale è sicuramente l’evento del presepe vivente. Rivivere con una rappresentazione scenografica e teatrale il momento della natività è sempre un’esperienza emozionante. Il presepe vivente è una tradizione molto diffusa soprattutto nei piccoli borghi italiani che si prestano molto per il loro territorio, la loro cultura e il loro folklore a creare un ambiente spettacolare per dare vita a scene molto affascinanti. Da Nord a Sud tutti i presepi viventi hanno un’atmosfera magica e regalano un’esperienza da vivere almeno una volta nella vita. Noi siamo andati alla ricerca dei più famosi e più belli, eccoli per voi…

San Biagio, Mantova: è in scena la notte della luce

Siamo in Nord Italia, in un piccolo centro di quasi 2000 abitanti, siamo a San Biagio e proprio qui viene messo in scena uno dei presepi viventi più belli d’Italia. Questo evento viene preparato e atteso dai cittadini per tutto l’anno e vede la partecipazione di quasi tutte le famiglie della località. Ogni famiglia ha qualcosa da raccontare qui e ogni famiglia è protagonista di questo spettacolo magico. Il presepe vivente, qui si svolge in più momenti e in più serate e vede la partecipazione di 300 figuranti e la famiglia di Gesù e di Betlemme è un vero nucleo, una famiglia vera di San Biagio. Tutto il racconto si sviluppa in tre momenti: il primo è l’attesa del Messia con tutti i figurati che sono impegnati in almeno 60 mestieri, poi al tramonto c’è il momento della Natività con le scene dell’Annunciazione, la Visitazione di Maria Elisabetta, l’annuncio dell’Angelo a Giuseppe,  la nascita di Gesù, l’adorazione dei pastori e dei Magi e si conclude con l’accensione delle luci in tutte le capanne e paese con la presenza della sacra famiglia.

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Montefiore Conca, Rimini: il presepe vivente dalla Riviera Romagnola

Anche la Riviera Romagnola, più rinomata in questo periodo per la movida e i locali che per le tradizioni in queste feste di Natale mette in scena uno dei presepi più belli dell‘Emilia Romagna. Siamo a Montefiore Conca, un piccolo borgo medievale in provincia di Rimini, è qui che tutti gli abitanti si mettono in moto per ricreare le scene della natività con un presepe vivente molto suggestivo. Tutto si svolge all’interno dei vicoli del centro storico e termina nel Parco Arena dove si trova la capanna di Betlemme. Qui si trova la Sacra Famiglia, che è rappresentata generalmente da due nuclei familiari con i bambini più piccoli del paese. A Montefiore Conca sono 150 i figuranti in costume, dai contadini ai  pescatori, dagli arabi ai pastori, tutti si impegna per rendere lo spettacolo davvero magico. La musica inizia nel tardo pomeriggio e termina con la funzione religiosa, è ovviamente quella delle zampogne.

Matera: il presepe Vivente dalla lunga tradizione che diventa uno spettacolo teatrale

Matera

Matera, località famosa per essere veramente scenografica, set di tanti film anche internazionali, non poteva che essere il luogo ideale per mettere in scena lo spettacolo suggestivo ed emozionante del Presepe Vivente. Qui la scena della Natività è un momento davvero topico inserito nel calendario degli eventi natalizi della cittadina. Questo presepe vivente, che ormai ha raggiunto la sua dodicesima edizione, ogni anno ha un tema particolare che viene messo in scena. Si tratta di un vero e proprio spettacolo teatrale che si mette in scena in uno dei famosi palazzi storici del centro. Qui tra le voci narrate, luci, suoni ed effetti speciali lo spettatore è immerso nella magia di quella notte che vide la nascita di Gesù Cristo. Lo spettacolo dura 50 minuti ricalcherà i momenti salienti e rievocativi del Presepe: l’Annunciazione, la Visitazione, il Sinedrio che rappresentava la grande assemblea di Gerusalemme, la  Strage degli Innocenti per giungere infine all’emozionate momento della Natività.

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Ronzo-Chienis, Trento: il presepe in un piccolo villaggio di montagna

presepe vivente ronzo chenis

Un piccolo villaggio di montagna, incantato e incastonato in una natura bellissima diventa il luogo magico della Natività. Il 26 dicembre a Ronzo Chienis, in provincia di Trento si mette in scena il presepe vivente che rievoca le storie, il luogo e le tradizioni e i mestieri di un tempo. Oltre cento figuranti partecipano alla messa in scena di questo momento catartico ed emozionante e fa  vivere momenti di suggestione e di stupore, accompagnati dalle musiche e dalle emozioni del racconto della Nascita. Tutto il centro storico viene allestito, i vicoli si trasformano in piccole strade con vecchie botteghe, la piazza un luogo di incontro con il mercato dei prodotti tipici e delle usanze del tempo. I visitatori potranno immergersi in questa epoca lontana e durante il percorso avranno la possibilità di fermarsi all’interno di osterie dove assaggiare caldarroste, cioccolato e vin brulè.

Genga: il presepe vivente più grande d’Italia, che merita di essere citato che purtroppo quest’anno non si farà

Questo presepe purtroppo quest’anno è stato annullato per gli eventi catastrofici delle Marche, ma merita di essere citato, per non essere dimenticato, e anzi con l’auspicio che venga fatto l’anno prossimo. Abbiamo scelto di parlarne perché, è proprio in provincia di Ancona, nel cuore delle Marche, a Genga che si svolge generalmente il presepe vivente più Grande d’Italia. La notte più importante dell’anno viene messa in scena nella famosa Gola della Grotta di Frasassi e vede la sua prima edizione nel 1982 per volere di un sacerdote missionario nell’America latina, al ritorno nella sua terra nativa. Una volta giunti alla grotta naturale, la più mistica  della Gola di Frasassi, dedicata alla Beata Vergine, si trovano  figuranti che animano la scena nelle vesti degli artigiani e accompagnano in un percorso che culmina davanti alla modesta cavità carsica, che accoglie la Natività. Il Presepe Vivente di Genga si connota anche di una valenza umanitaria: alla celebrazione della Natività di Gesù, si associano concrete opere di solidarietà.