L’Umbria è una delle regioni che meglio si presta per una gita primaverile. I suoi borghi, le dolci colline, i laghi e la natura ricca e meravigliosa sono la scenografia perfetta per una fuga lontano dalla città, per diasconnettersi e ricaricare le energie per affrontare meglio la settimana. L’Umbria, insomma, che sia a piedi o in bicicletta, che sia meta per una gita enogastronomica o solo una destinazione per scoprire borghi incantevole offre tante possibilità per accontentare tutti da piccoli ai grandi. Ecco le più belle esperienze da fare in Umbria a Primavera...
Immergersi nella forza della natura visitando la Cascata delle Marmore
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E’ una scenografia magnifica, è l’esempio che la natura ci regala per capire la sua forza e il suo fascino senza filtri, è uno degli spettacoli più belli non solo dell‘Umbria quello che riserva la Cascata delle Marmore. Questo spettacolo paesaggistico si trova in provincia di Terni in Valnerina e rappresenta una delle cascate più alte d’Europa, immerse nel Parco Regionale Fluviale del Nera. Per amminare e vivere tutta la loro bellezza da vicino si possono percorrere ben 6 sentieri diversi tutti ben tracciati. Una vegetazione ricca, fa da sfondo a delle meravigliose passeggiate in cui il rumore dell’acqua che scorre con forza fa da fil rouge ad un’esperienza unica. I più allenati potranno percorrere un sentiero di circa un km noto come Antico passaggio, quelli che non lo sono potranno scegliere l’Anello di Ninfa di circa 330 m.
Visitare l’incantevole il Tempietto del Clitunno
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Si trova proprio in Umbria a Campello sul Clitunno poco lontano da Spoleto il Tempietto del Clitunno, ed è considerato uno dei 7 gioielli dell’arte e dell’architettura longobarda in Italia. E’ cosi bello ed unico da essere stato inserito nel Patrimonio mondiale dell’Unesco. Ciò che lo rende suggestivo è la posizione, già raccontata per la sua bellezza da Plinio il Giovane come un luogo immerso nella natura e reso affascinante dalla fonte che forma un laghetto. L’edificio esempio di architettura altomedievale si ispira ad elementi architettonici di età romana ha la forma di un tempietto classico: poggia su alto podio con fronte costituita da quattro colonne corinzie. L’interno, cui si accede mediante due scalinate laterali, ha l’abside con complessa decorazione dove si uniscono scultura a rilievo e affreschi di tema cristiano.
Fare un percorso di degustazione dei Vini dell’Umbria
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L’Umbria è una regione che offre una bellissima gamma di vini, ognuno dei quali ha delle caratteristiche particolari. Dal Montefalco al Sagrantino gli amanti del nettare di Bacco sanno bene che l’Umbria può offrire un’esperienza indimenticabile. la visita simbolicamente può partire da Orvieto dove si trova l’Enoteca Regionale dell’Umbria per fare un viaggio sensoriale che racconta la storia, il gusto e le tradizioni legate al vino in Umbria. Non devono mancare le visite a delle cantine che sono delle vere e proprie opere d’arte e di architettura: la cantina Caprai a Montefalco o il Carapace a Bevagna sono solo due luoghi sacri dove regalarsi una degustazione in piena regola a qualsiasi ora del giorno.
Percorrere l’Umbria seguendo la via di Francesco
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San Francesco è l’Umbria, è quello che regala l’essenza spirituale a questa regione. Da Nord a Sud non c’è luogo in cui lui non abbia lasciato una traccia importante e vale proprio la pena percorrere un cammino seguendo un percorso naturalistico e spirituale a lui legato. La Via di Francesco tocca le città più belle della regione, ma soprattutto i luoghi francescani più importanti e significativi. Questo itinerario si può fare, per chi ama l’avventura anche in bicicletta e pedalare nel verde con uno spirito mistico. Partendo da Nord o da Sud è indifferente la meta finale è sempre Assisi.
Seguire la via dell’arte della ceramica
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L’Umbria è famosa per l’artigianato e tra tutto quello che spicca è la ceramica. Essa ha una storia millenaria che non è mai rimasta ferma si è sempre adattata ai tempi diventando oggi anche un arte di design. Tante sono le località dell’Umbria che permettono di scoprire tutto su di essa. Si può partire da una visita ad Orvieto dove basta camminare per il centro storico per vedere le incantevoli botteghe di artigianato con manufatti colorati. Non deve mancare Deruta un vero opificio a cielo aperto dove si può scoprire proprio la ceramica derutense e provare l’esperienza di “bottega” e diventare “apprendista ceramista” anche solo per un giorno.