Profumi d’autunno: 5 imperdibili novità di Stagione

Si è da qualche giorno conclusa l’evento più importante nel mondo della profumeria artistica il Pitti Fragranze e per chi ama essere sempre aggiornato sui profumi sa che questa è l’occasione giusta per scoprire tantissime novità e essenze esclusive per la prossima stagione. Dai profumi dalle note gourmand a quelli che sono un vero e proprio inno ai legni tantissime sono le essenze che saranno in voga nelle stagioni cipriate. Un grande spazio avranno i profumi avvolgenti, quelli cipriati e magari dal sapore un pò vintage, ma non mancherà la voglia di osare con fragranze davvero anticonformiste e originali capaci di lasciare una traccia unica sulla pelle di chi le indossa. Ecco allora i profumi che non dovete proprio perdervi per essere decisamente glamour e di tendenza il prossimo autunno…

Cuiris, Coquillete Parfum: il profumo classico che diventa estremamente inedito

Cuiris è la novità di Coquillete Parfum che affronta in maniera molto sublime ed elegante il tema classico delle pelli odorose e lo reinterpreta con grande maestria rendendolo contemporaneo e nuovo. Rosa Vaia raccoglie la “sfida” di interpretare le note del cuoio e crea una nuova opera d’arte olfattiva capace di far vibrare la pelle grazie ad un crescendo intenso e assolutamente originale. Tutta la fragranza gioca sulla pluralità di binomi inediti e irresistibili che partecipano alla magica unione tra cuoio e iris. La fragranza si apre con le note di testa di  Bergamotto, magnolia, ambra, cardamomo, cumino. Il cuore è seducente e ammaliante con le note di Gelsomino, rosa turca, mimosa, iris, violetta foglie, cuoio. Il fondo lascia una traccia davvero persistente e sensuale con le note di Pelle scamosciata, lampone, patchouli, tolù, vaniglia, benzoino, ambra, fava tonka.

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Angelica Florae, Roos&Roos: il profumo con l’erba degli angeli

Una novità che ha un potere olfattivo che va oltre la fragranza anche solo per l’ingrediente principale intorno alla quale è costruita. Questo profumo, infatti, vede come nota principale l’angelica, una pianta dalle virtù e dai benefici molto noti tanto da essere chiamata erba degli angeli. La fragranza si apre con le note di testa di  semi di Angelica combinati con l’anice stellato per creare una fragranza fresca e verde. Un duo di pepe rosa e neri subentra per creare un cuore floreale, sublimato da un’assoluta di gelsomino dalle sfaccettature iridescenti. Alla base, il profumo inquietante della pioggia di semi di angelica è accentuato dal patchouli. La fragranza crea una suggestiva vivacità di una fragranza floreale verde.

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Vanille Supermassive, Les Eaux Primordiales: il profumo che interpreta la vaniglia più pura

Questo profumo è un’interpretazione inedita della vaniglia che riporta alla sua essenza più pura. Se avete l’idea più comune della vaniglia abbandonatela, perché non si tratta di questo. Vanille Supermassive è un extrait de parfum intenso e avvolgente di vaniglia che ci trasporta nei misteri che ruotano attorno agli abissi e all’universo. La forza di attrazione delle spezie trascina con sé le essenze di patchouli e muschio bianco, creando una costellazione di note legnose che svela l’aura solare di una vaniglia incandescente e maestosa. Il profumo si apre con le note di bergamotto e elemi. Il cuore è affidato alla cannella, al balsamo di abete e al labdano. Il fondo è sensuale e persistente grazie alle note di patchouli, vaniglia, caramello e ambro.

Oud Masira, Gritti Venetia: il profumo di un grande sogno

Questa fragranza è un omaggio a Masira l’isola dei sogni del creatore del brand Luca Gritti. Questa isola è il paradiso del Kitesurf e riporta quell’energia bella di un surfure sulle onde in questa splendida isola dell’Oman dalle spiagge bianche incontaminate. L’isola è interpretata all’ora del tramonto quando la luce dorata sfiora l’oceano e l’aria diventa più dolce e profumata, quando la notte diventa protagonista suggestiva e ruba la scena al giorno. Il profumo vede come grande protagonista l’oud di Cambodia, ipnotico e fumoso, che incontra l’accordo di cuoio, sontuoso e fondente, arricchito da scintille di noce moscata e fava tonka. Nel sillage, note liquorose di prugna e ambra mielata.

Belle de Niassa, Caron: il profumo che fa viaggiare in Monzambico

Un viaggio in un luogo che fa sognare, autentico, dalla natura selvaggia e meravigliosa. Questo profumo ci porta nel cuore dell’Africa in Monzambico alla ricerca del favoloso profumo del fiore di mogano mentre sboccia. Il suo profumo è così potente da non poter essere ignorato. La sua fioritura è un momento magico, in quanto sboccia tra ottobre e novembre su un albero maestoso, detto anche albero della fortuna, poco prima dell’arrivo delle piogge. Il profumo del suo fiore è molto vicino a quello della gardenia e dei fiori d’arancio. Bella de Niassa gioca intorno a questo fiore con l’unione di note olfattive differente. Da un lato il fiore del mogano si realizza con le note  sensuali e opulente di assoluta di gelsomino, assoluta di sambac e essenza ylang ylang, dall’altro il suo aspetto più fresco si realizza con l’accordo di carambola, l’essenza del fiore di magnolia, l’anguria, il mango verde e il cassius che sono note rinfrescanti e verdi al punto da dare un accento di vitalità alla fragranza.