Il profumo è una firma, un racconto di stile, la fotografia di un’emozione, del nostro carattere. Poche sono quelle persone che per tutta la vita riescono ad essere legate alla stessa fragranza, perché l’essenza cambia con noi, con il momento che stiamo vivendo, con un appuntamento importante che abbiamo in programma. Scegliere un profumo, quindi, può essere facile, ma può anche diventare una cosa che richiede tempo che ha bisogno di attenzione. La cosa che influisce molto sulla scelta del profumo è anche il periodo dell’anno, anzi in realtà è la cosa che può la influisce. Non importa se la fragranza sia maschile o femminile, se sia più costosa o più economica, l’importante che si adatti alla stagione. E’ risaputo, infatti, in primavera e in estate andiamo alla ricerca di fragranze energizzanti luminose, frizzanti che hanno le note agrumate, acquatiche e aromatiche. L’inverno ama al contrario i profumi morbidi, opulenti allo stesso tempo, quelli capaci di avvolgere e rassicurare, di creare un’atmosfera cozy e sensuale. E l’autunno? L‘autunno anche ha i suoi profumi, le sue note, quelle che ci allontanano dall’estate e ci avvicinano verso temperature più fredde. L’autunno è la stagione dove tornano in scena i profumi che ci acompagnano in una passeggiata nei colori più caldi della natura, tra i muschi e le resine , è il momento delle fragranze che ci fanno sentire rilassati sul divano, come quelle talcate o gourmand, o sensuali e raffinate, come lo sono i profumi quelle ai legni. Scopriamo insieme le note olfattive autunnali che dobbiamo proprio tenere in mente quando andiamo a scegliere il nostro prossimo profumo…
I legni: le note olfattive che regala un abbraccio rassicurante
In autunno entra, anzi torna in scena, la nota olfattiva dei legni. Questa nota, è innegabile, non passa mai di moda. Cambia si compone e scompone, prende un’identità sempre nuova e diversa a seconda delle altre note che incontra eppure c’è sempre. Tra i legni più iconici è importanti ci sono quelli quelli più pungenti e aromatici come per esempio l’oud. Questa nota è particolarmente intensa e vibrante ed è una delle grandi protagoniste delle fragranze del momento. Nata con un’inclinazione più maschile oggi ha conquistato un pubblico femminile con grande successo, quello delle donne contemporanee e audaci. L’oud è conosciuto come il legno di agar, agarwood o oudh, ha un odore intenso e deciso. A proposito di legni, due altre note molto amate in autunno sono il legno di sandalo e il palo santo. Entrambi sono considerati dei legni sacri capaci di trasmettere un’aura positiva sono ideali per l’autunno quando abbiamo il desiderio di sentire un profumo positivo e requilibrante sulla nostra pelle. Non manca tra i legni assolutamente il legno di cachemire o il cashmeran, che in realtà è composto chimico utilizzato nelle fragranze che lascia una note setosa, vellutata e soffice esattamente con una maglia di cachemire.
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L’ambra: la nota olfattiva autunnale iconica e più tradizionale
Insieme ai legni sono le resine a prendere il palcoscenico in autunno. La regine indiscussa delle resine resta sempre lei: l’ambra. Tradizionale, iconica, moderna e di lunga storia questa nota riscalda le pelle e si presta alle più diverse interpretazioni. Ideale per chi in un profumo autunnale cerca un tocco esotico, per chi cerca calore, per la sua caratteristica è essere avvolgente, calda e misteriosa come l’Oriente. L‘ambra più che nota olfattiva è un accordo perché viaggia solitamente con il labdano, benzoino e vaniglia e insieme a loro riesce a creare un’atmosfera evocativa e mistica. Decisamente sofisticata, l‘ambra diventa più tradizionale quando è esaltata da spezie come cannella, chiodi di garofano, zafferano o noce moscata. Chi cerca un profumo più opulento deve farlo tra quelli che hanno l’ambra che si accosta alla vaniglia, ylang-ylang e gelsomino.
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La vaniglia: la nota olfattiva che rende più dolce l’autunno
La vaniglia che non perde mai il suo posto tra le grandi classiche della profumeria, quest’anno ancora di più è una vera protagonista delle fragranze autunnali, ma anche invernali. Questa nota che sembra tanto comune e banale è considerata una delle più nobili e preziose dalla profumeria. Il suo sentore è dolce, inconfondibile, sensuale, ma, in una costruzione audace e sapiente sa diventare davvero straordinaria e tirare fuori un aspetto che nemmeno riuscireste ad associare alla vaniglia più comune. Si perché la vaniglia sa essere tanto gourmand quanto pungente e maliziosa. I profumi alla vaniglia particolarmente dolci con il loro lato gourmand evocano sensazioni belle, come può essere un ricordo d’infanzia e quindi sono ideali per regalare un farci sentire in quell’atmosfera cozy di cui abbiamo tanto bisogno in autunno. La vaniglia, la maggior parte della quale viene estratta in Madagascar, è anche considerata una nota afrodisiaca… sensuale e calda sa accedere il desiderio di chi la incontra.
L’Iris: la nota olfattiva per un tocco autunnale talcato e delicato
Le fragranze cipriate sono particolarmente amate in autunno. La nota che tra tutte è protagonista è l’iris, un altro grande classico definito anche ” l’oro blu della profumeria“.Non ha stagionalità l’iris eppure in autunno trova una sua perfetta dimensione. Il suo tocco cipriato, morbido, talcato e altrettanto delicato permette di tirare fuori il lato più femminile, sensuale soprattutto se accostata a note fiorite e speziate. Se l’iris si avvicina alle note terrose e ai legni nessun altra nota, invece, sarà più raffinata ed elegante in questo autunno olfattivo.