Con l’arrivo delle primavera e delle prime, vere, belle giornate di sole, anche la voglia di partire verso mete non troppo lontane ma bellissime si fa sentire con sempre maggior insistenza. E se c’è una regione del nostro Paese che mette tutti d’accordo e che lascia chiunque soddisfatto, questa è senza dubbio la Toscana, una terra di tradizioni, paesaggi da sogno e borghi meravigliosi. Ed è proprio qui, nel cuore della Toscana, che si nasconde un borgo di origine etrusca che è un vero gioiello da scoprire durante la vostra prima gita fuori porta primaverile.
Un viaggio in Toscana, verso uno dei suoi borghi più belli, una location che riporta indietro nel tempo e che vi permette di vivere dei momento unici in ogni singolo istante del vostro weekend di stacco e di relax dalla vita quotidiana. Una meta che è anche tra le più amate della regione dagli stranieri e un borgo toscano che vale davvero la pena di scoprire e che vi saprà regalare un pieno di immagini meravigliose e di emozioni davvero eccezionali.
Un borgo in Toscana che è una vera bellezza
Un borgo che, come detto, vanta un’origine etrusca ma che spicca per la sua architettura tipicamente medievale. Un luogo che è stato fondato più di 2.500 anni fa, e il cui centro storico è un intricato labirinto di vicoli, che si districano tra architetture uniche e scorci dalla bellezza mozzafiato.
Un borgo toscano che riporta indietro nel tempo, forte delle sue architetture e delle sue bellezze che hanno attraversato il tempo e che sono giunte fino a oggi per deliziare il cuore e la vista di chiunque vi si rechi. Una vera meraviglia che sorge tra le sinuose colline della Toscana, immerso in un contesto paesaggistico davvero affascinante, tra il verde che in primavera torna a brillare e invadere il panorama e la bellezza autentica di questa parte della Toscana, tra la Valdichiana e la Valle del Tevere. Una meta che è un vero capolavoro storico e che, ancora oggi, rappresenta un importante centro culturale della regione.
Parliamo della bellissima Cortona, un borgo toscano di origini etrusche che vale la pena di scoprire e di viversi a 360°. Una meta che affascina e che avvolge di emozioni e di atmosfere uniche chiunque la visiti.
Cosa vedere a Cortona
Un luogo in cui entrare in contatto con la Toscana più autentica, sostando nella bellissima e panoramica Piazza Garibaldi, visitando la sua chiesa tardogotica di San Domenico, la Basilica di Santa Margherita e ammirando dall’alto le bellezze naturali straordinarie della campagna toscana nella sua nuova veste primaverile.
Un borgo sito in provincia di Arezzo, e di cui ancora oggi si possono ammirare le antiche mura che ne racchiudo i tesori, la storia e la bellezza del posto, e che hanno saputo incantare chiunque decida di viaggiare in Toscana alla scoperta delle sue località più suggestive.
Un borgo da scoprire passeggiando lungo le sue viuzze, in cui entrare nel vivo dele sue tradizioni, della sua cultura e lasciandosi incantare dalle sue architetture uniche. Come l’antica rocca fortificata, la Fortezza di Girifalco e fino all’eremo de “Le Celle”, scelto e voluto da Francesco di Assisi e che costituisce uno dei primi insediamenti francescani in assoluto. Una meta unica per vivere il vostro viaggio in Toscana alla scoperta di luoghi dal fascino antico e che dal vivo sanno come conquistare ogni senso.
Una destinazione ferma nel tempo e da segnare come tappa obbligatoria del vostro tour tra le bellezze italiane, per staccare la spina e fare un salto indietro nel tempo verso una delle mete e dei borghi toscani più belli.
Una location perfetta come punto di partenza per chi desidera esplorare il cuore della Toscana e le meraviglie custodite tra i paesaggi della campagna della Valdichiana, immergendovi in una realtà unica e che vi farà realmente staccare la spina.
Le tradizioni della Toscana e di Cortona
Un viaggio nella bellezza e nelle tradizioni del posto, come quella gastronomica e che, qui a Cortona, unisce i saporo tipici della Toscana con quelli legati alla storia del posto. Piatti semplici e gustosi, che arrivano dalla lunga tradizione contadina,come icrostini con il pane raffermo, l’ingrediente do base per un piatto tipico toscano, la panzanella. O ancora i pici al ragù di Chianina o d’anatra, ma anche conditi con un classico sugo di pomodoro e Aglione della Valdichiana IGP. E ovviamente le pietanze a base di carne, fiore all’occhiello della cucina toscana, e che potete gustare in succulenti arrosti a base di carne di di volatili e cacciagione, come il coniglio, il pollo, l’oca e il cinghiale.
Insomma, un borgo della Toscana che ha davvero tutto per farvi venire voglia di visitarlo e che, una volta raggiunto, non vi darà nessuna motivazione per tornare a casa. Un viaggio da viversi a 360° e che vi lascerà senza parole e con ricordi meravigliosi.