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Questo borgo Ligure che è un vero rifugio per gli artisti. Un museo a cielo aperto!

Questo borgo Ligure che è un vero rifugio per gli artisti. Un museo a cielo aperto!
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Colorato, intimo e sempre baciato dal sole come suggerisce il suo nome, questo borgo ligure è una vera chicca da scoprire…


La Liguria è una di quelle regioni che sorprendono per la bellezza e la magia dei suoi luoghi e dei suoi panorami. In questa regione stretta e aguzza come diceva Montale, dove il colore della ricca macchia mediterranea si mescola a quello blu del mare, dove il paesaggio sembra a tratti lunare e i profumi mirto si mescolano a quello dei limoni e del cisto, tutto è definito da una cura meravigliosa che è sempre piacere programmare una gita, d’estate quanto d’inverno.

La Liguria e i suoi borghi

Se in estate la Liguria si sceglie per il mare in inverno sono i suoi borghi ad incantare. La Liguria è un puzzle di piccoli centri che sono delle perle rare da scorpire sospesi spesso tra cielo e terra, e che diventano una destinazione ideale per allontanarsi dalla città per sconnettersi dalla frenesia del quotidiano e ritrovare la pace. Sono luoghi affascinanti, a tratti poetici, sono culle di tradizione e posti fatti per trascorere una giornata inedita i borghi della Liguria. Ognuno ha una sua caratteristica diversa e allo stesso modo ognuno ha qualcosa per cui farsi ricordare. Ce n’è uno in particolare che vale la pena scoprire per la sua bellezza e ricchezza artistica.

Il borgo Ligure si trasforma in un museo a cielo aperto

Gli amanti dei borghi sanno benissimo che ce ne sono alcuni che sono delle vere e proprie gemme e non solo per le loro caratteristiche urbanistiche che si portano dietro nel tempo, ma per come sono stati reiterpretati negli anni. Sono quelli che più comunemente conosciamo come musei a cielo aperto e anche la Liguria ne ha diversi. Sono piccvoli centri spesso dimenticati che l’uomo ha saputo curare e rendere davvero meravigliosi. E’ il caso di Apricale, il borgo che incanta di bellezze con una breve passeggiata

Apricale: il borgo amato dagli artisti

Si arriva da Imperia, perché da questa città dista poco più di 40 chilometri e da lontano ci si lascia già catturare dalla sua bellezza. Apricale è un piccolo borgo medievale fortificato della Val di Nervia che si scopre solo a piedi, dove il chiasso non esiste e la bellezza è fatta per essere goduta in silenzio e in relax. Questo delizioso borgo che ha ottenuto il riconoscimento della Bandiera Arancione del Touring Club si trova sopra un colle a quasi 300m d’altitudine e da lì domina un paesaggio fatto di macchia mediterranea e uliveti. La sua posizione rende questo borgo ligure davvero una chicca, ma a rafforzare la sua bellezza è anche il sole, come le origini del suo nome attestano “è esposto al sole” per questo gode di un’ottima luminosità tutto l’anno. Una volta parcheggiata la macchina si arriva al centro storico e con pochi passi ci si immerge nella suggestiva atmosfera che porta indietro nel tempo. Il borgo di Apricale è, infatti, uno di quei gioielli d’Italia, ancora perfettamente conservati. Esso risale al IX secolo e la sua caratteristica medievale è visibile dalle mura di cinta e dalle porte ad arco, oltre che dall’antico Castello. Se di borghi medievali conservati ne esistono un pò, dovete sapere che Apricale ha qualcosa di veramente unico. Il cuore del borgo è un gioiello, la sua piazza centrale ha una fontana gotica e sedili in pietra che la rendono quasi un salotto, il Castello della Lucertola è il simbolo di Apricale con il bellissimo giardino pensile. Le piccole vie lastricate sono un dedalo fatto di scalinate ripide, case alte, piccoli giardinetti, ma quello che rende particolare Apricale sono proprio le case. Esse sono realizzate in pietra, ma diventano colorate grazie ai murales realizzati da artisti moderni. In tutti i vicoli si trovano dei murales, ma non solo questo lo rende il paese degli artisti, ma anche tante cose che si ritrovano camminando per Apricale. Se alzate gli occhi camminando resterete divertiti dal vedere una bicicletta su un campanile, ma anche tanti dettagli stravaganti. Un altro grande protagonista di questo borgo è il gatto. Tantissimi sono i felini dipinti sulle porte delle case, sulle pareti, sulle cassette delle lettere. Insomma Apricale è il borgo vivace e accogliente anche in inverno, che non va mai in letargo perché tantissimi sono gli eventi che si organizzano e che richiamano sempre tantissimi turisti.

Apricale da gustare

Questo è borgo è delizioso da vedere, ma anche da gustare. Qui si può assaggiare la cucina ligure più tradizionale, non solo nelle botteghe, nei ristoranti, ma anche in uno dei tanti eventi gastronomici che si organizzano in cui si esalta sempre un prodotto diverso. Dall‘olio di oliva taggiasca DOP al miele, dalla torta verde fatta con le bietole al riso cotto nel latte, dai ravioli con ripieno di borragine oppure di bietole fino al cosciotto di agnello cotto al forno ogni piatto è una vera esperienza da non perdere. Un consiglio? Non andate via senza aver assaggiato la pansarola un dolce tipico del borgo fritto in olio bollente che per esagerare potete anche inzuppare nello zabaione caldo! Inzuppandolo nello zabaione caldo.