Questo borgo umbro antichissimo nasconde un vero tesoro da scoprire
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Viaggio verso un borgo umbro dalle origini antichissime e che vale davvero la pena di scoprire, organizzando un tour nella storia del nostro Paese.
Il passato del nostro Paese si vede nel presente dei borghi che ne custodiscono la storia. Luoghi che hanno attraversato il tempo e le epoche, arrivando fino a oggi per regalarci delle bellezze uniche e delle atmosfere difficili da descrivere. Proprio come accade visitando un borgo umbro antichissimo, un luogo immerso tra i paesaggi dell’Alta Valle del Corno e che si trova tra montagne e bellezze naturali che sono davvero difficili da descrivere. Uno dei luoghi più belli e suggestivi dell’intera regione e uno borgo umbro antichissimo, tanto che la sua storia è collegata al periodo etrusco.
Una bellezza nella bellezza, che spicca nel verde dei paesaggi di questa zona unica della regione e che vale la pena di scoprire e visitare organizzando un viaggio in Umbria che vi sappia trasportare indietro nel tempo, facendo vivere dei momenti impossibili da dimenticare.
Un borgo umbro antichissimo e che vale la pena di scoprire
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Un borgo umbro che vanta reperti di grandissimo valore storico e che arrivano direttamente dal periodo di passaggio tra l’età del bronzo e quella del ferro. Ma che testimoniano anche il contatto di questo luogo con la civiltà etrusca. Un contatto che si può osservare ammirando la celebre biga del borgo. Ma non solo, perché anche i romani passarono e si stanziarono in questo borgo umbro, e questo lo si può osservare ammirando la bellezza unica della chiesa di Sant’Erasmo a Trivio, che è stata eretta sopra i resti di un tempio pagano che ospitava una statua di marmo romana.
Insomma, una location ricchissima di meraviglie da scoprire una a una, passeggiando per le vie di questo borgo umbro antichissimo e pieno di tesori e cercando entrare davvero nella sua storia e nel suo cuore. Un borgo la cui posizione è dovuta probabilmente alla presenza delle antiche vie che conducevano a Norcia, a Leonessa e alla via Salara e fino al fiume Tronto. Un luogo di passaggio e importante via di comunicazione del passato.
Cosa vedere a Monteleone di Spoleto
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Un borgo umbro di cui, ancora oggi, è possibile ammirare le seconde cerchia di mura che un tempo circondavano questo luogo e che lo difendevano dagli attacchi esterni. E che vi permette di entrarvi attraversando le porte che da secoli accolgono chi decide di fermarsi in questa strepitosa location umbra. Parliamo di Monteleone di Spoleto, un borgo umbro antichissimo che vale la pena di segnare nel proprio itinerario di viaggio in Umbria.
Un luogo da cui si può accedere attraverso la porta Spoletina, che si caratterizza per il suo arco ogivale e dalla quale si entra verso il corso principale. Una bellissima passeggiata in cui godersi i tanti edifici che vi si affacciano e che abbelliscono il borgo stesso. O ancora oltrepassando la Porta delle Monache, sita non molto distante dalla chiesa di Santa Caterina. E fino ad arrivare alla parte più di questo borgo umbro dalle antiche origini, verso la chiesa di San Nicola.
Una vera bellezza storico-artistica, in cui concedersi dei momenti di assoluto relax e in cui fare il pieno di immagini che porterete per sempre con voi, circondati da paesaggi mozzafiato e riempiendovi il cuore di storie legate al passato del nostro Paese e di questo straordinario borgo umbro.
