Che l’Italia sia un Paese che vale la pena di scoprire anche nei suoi angoli più nascosti è cosa nota e se così non fosse non ci stancheremo mai di ripeterlo. E questo non solo per le bellezze che sono disseminate in lungo e in largo per tutta la Penisola, ma anche per le tante iniziative promosse in loco e che rendono unica ogni singola location. Proprio come accade a un piccolissimo borgo friulano, che conta solo 350 abitanti e che è diventato famoso nel mondo per almeno due motivi, uno dei quali ha catturato l’attenzione e coinvolto persino il nostro Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella.
Un borgo friulano della Carnia, sito in un luogo quasi sperduto della regione ma che è sede di una delle più importanti mostre d’arte a livello internazionale, e che da circa vent’anni catalizza l’attenzione degli amanti del genere e dei curiosi che provengono da ogni luogo del mondo solo per ammirarla (ed eco svelato il primo motivo della sua notorietà).
Un borgo friulano da scoprire ora
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Un’iniziativa promossa nel 2004 da don Alessio Geretti, il parroco del borgo e appassionato d’arte, che ebbe l’intuizione di organizzare e far conoscere l’arte attraverso delle mostre, proprio qui, in questo luogo e borgo friulano da sogno. Che da meta quasi sconosciuta è diventato polo di attrazione per chiunque desideri fare un pieno di cultura e arte immersi in un contesto paesaggistico davvero eccezionale, quello del Friuli Venezia Giulia e del bellissimo borgo di Illegio.
Mostre che ospitano opere di grandissimo valore, che arrivano da collezioni private e musei di alta caratura, e che donano ancora più lustro e valore a questo piccolo ma affascinante borgo friulano che merita di essere scoperto per questa e tante altre ragioni.
Come la presenza di ben 7 mulini ad acqua, sparsi qua e là tra i ruscelli del borgo e che donano a questo luogo un fascino senza tempo e atmosfere che fanno davvero sognare a occhi aperti. Un luogo che, con molta probabilità, in passato fu inespugnabile e che, se lo si visita oggi, fa entrare in atmosfere che vale la pena di vivere e che riportano indietro nel tempo. Una meta e un borgo friulano in cui entrare in atmosfere tranquille, in cui staccare la spina e concedersi dei momenti di meritato relax, percorrendo le stradine del posto e ammirandone ogni singolo dettaglio. Insomma, Illegio è un borgo friulano che vale la pena di visitare ora, organizzando un viaggio autunnale verso questa regione e luogo splendido.
Una dimensione surreale, che sembra staccata dalla realtà ma in cui è possibile trovare una tranquillità invidiabile e di cui non riuscirete più a fare a meno
Cosa vedere e cosa fare
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Un borgo friulano da cui è possibile anche organizzare delle bellissime passeggiate ed escursioni nella natura, per esempio percorrendo il sentiero che dal borgo sale verso Pieve di San Floriano, una bellezza medievale databile al IX secolo e che è sita a 750 metri. Un luogo da cui è possibile godersi uno splendido panorama che guarda a tutti i monti circostanti e sulla valle intera. Ma anche un borgo friulano in cui tornare indietro nel tempo ammirando il sito paleocristiano di San Paolo (IV secolo), che vanta una fortificazione longobarda, una chiesa carolingia e i resti delle dimore medioevali dei castellani.
Oltre poi ad avventurarvi nel suggestivo percorso dei mulini, scoprendo le bellezze del Mulin dal Flec e tutto l’incredibile fascino di questo luogo sospeso tra passato e presente e scrigno di tesori artistici che vale la pena di ammirare in prima persona e il prima possibile.