Un settore che sembra sia arrivato al punto di esalare il suo ultimo respiro, a causa di una tremenda e profonda crisi economica dovuta a diversi fattori, l’unica speranza ormai pare essere un continuo ritorno al passato. Tra restomod e totali scopiazzature di veicoli di decenni fa, ecco che adesso spunta fuori anche una rivisitazione in chiave ultrafuturistica della mitica Renault 17. La berlina della casa francese, dunque, è diventata una paziente del dottor, che poi in realtà sarebbe un designer, Ora Ïto che con il suo bisturi ha toccato, e modificato, i punti giusti per dare vita a un progetto rivoluzionario (o quasi). Ecco come ritorna in vita un mito del passato…
L’automotive sogna il futuro, ma guarda al passato. Ma è questa la strada da percorrere?
Qual è la giusta strada da percorrere per riuscire a salvarsi da una tragedia annunciata? Il settore dei motori sta vivendo uno dei suoi momenti più pericolosi della storia. Come abbiamo anticipato tra le prime righe, le cause di questa situazioni sono molte, moltissime; e forse addirittura troppe. Tra elettrificiazione obbligata e prezzi alle stelle, diminuzione della qualità dei prodotti e un’offerta sempre più stantia che ha cominciato a stufare gli automobilisti. Ma i problemi, problemi seri eh, sono tanti altri ancora. Dunque, riuscire a trovare una cura sembra essere assai difficile; se non – ahinoi – letteralmente impossibile.
E in questa gravissima situazione, c’è chi sembra avere ormai accettato l’idea di andarsi a schiantare contro il muro del flop, e chi, invece, cerca di tirarsi fuori da questa triste fine. Tra questi ultimi troviamo sicuramente il produttore francese Renault, su cui ultimamente girano voci a proposito di una presunta fusione con il Gruppo Stellantis, che negli ultimi anni ha saputo dare vita, grazie alla guida del Ceo italiano Luca De Meo (prossimo a un ritorno in Fiat?) ha una produzione giudiziosa ma al tempo stesso ambiziosa. Produzione, tra l’altro, che non ha certamente abbandonato i propulsori termici, ma che, al tempo stesso, non ha chiuso la porta all’elettrico.
In tutto questo, poi, bisogna sottolineare i ritorni di alcune icone a quattro ruote che hanno fatto la storia del brand stesso, e dell’intero automotive. Dalla Renault 5 alla Renault 4, poi la Twingo torna alle sue origini, almeno per quanto riguarda un fatto estetico, pur rimanendo futuristica al massimo, e adesso ecco che ritorna anche l’ammiraglia degli anni settanta.
Si tratta di una concept car firmata dal designer francese Ora Ïto basata sulla mitica coupé sportiva creata nel 1971. Una vera e propria rivisitazione scultorea di quel mitico modello. L’auto è stata svelata in anteprima mondiale presso Maison5 a Parigi, poi la R17 electric restomod x Ora Ïto è stata esposta anche sullo stand Renault durante il Salone dell’Auto di Parigi.
Per lo stesso designer che ha seguito il progetto:
Rivisitare un’auto mitica come Renault 17, esprimendo la mia visione per farne una scultura che mi somigliasse, è stata una sfida particolarmente appassionante condivisa con Renault
Futuristica, innovativa eppure così nostalgica. La Renault 17 è il futuro che sa di passato
Innovativa per gli anni settanta, quando la Renault 17 si svelò nelle sue linee eleganti e moderne al tempo stesso con un look e delle prestazioni che incarnavano perfettamente lo spirito di quei tempi, un’auto dotata di trazione anteriore, motore longitudinale, alimentazione a iniezione, sicurezza attiva e passiva. Insomma, un suggello di tecnologia ed estetica che sul mercato ebbe un incredibile successo con oltre 92mila unità prodotte in otto anni.
Eppure, questa R17, rimane innovativa anche nel 2024, con la sua totale rivisitazione in chiave minimalista e futuristica, che abbraccia anche l’elettrificazione delle motorizzazioni. Questo restomod, però, ci tiene a specificare il produttore francese, non preannuncia futuri veicoli di serie.
Ma qual è, quindi, l’obiettivo di questo progetto? Ce lo spiega Arnaud Belloni, Direttore Marketing del Gruppo Renault e della Marca Renault, con queste parole:
R17 restomod, reinterpretata da Ora Ïto, incarna perfettamente il nostro obiettivo di fondere tradizione e innovazione. Vera e propria icona degli anni 1970, R17 si è imposta come figura della cultura pop per il design all’avanguardia e la personalità audace. Questo progetto celebra l’iconico design di Renault, integrandovi elementi contemporanei, offrendo così un’esperienza transgenerazionale. Noi di Renault siamo orgogliosi di collaborare con talenti audaci come Ora Ïto per reinventare i nostri modelli iconici, restando al tempo stesso fedeli allo spirito della Marca.
Per quanto riguarda il suo aspetto estetico, stiamo parlando di una coupé biposto dotata di portellone posteriore caratterizzata da un design sportivo, dall’assenza del montante centrale, dai finestrini laterali posteriori completamente retrattili e dal quarto posteriore impreziosito da persiane.
L’auto è stata progettata sulla struttura monoscocca originale, e mantiene invariati abitacolo, porte, finestrini, vetri e guarnizioni, ma anche le superfici tecniche di supporto. Una differenza è che il restomod è stato allargato (+17 cm) per garantire una migliore tenuta di strada, e adesso vanta anche motorizzazione 100% elettrica da 270 Cv montata nella parte posteriore del veicolo.