Forse questo modello ci ha sorpresi un pochino. A dire il vero un’auto del genere se l’aspettavano in pochi quest’anno, e il suo progetto, prima della presentazione ufficiale avvenuta pochi giorni fa, è passato piuttosto in sordina; ma forse siamo di fronte al SUV del momento. La grande sorpresa del 2024, infatti, si presenta come una vettura semplicemente perfetta, almeno in termini di dimensioni; unendo le vecchie station wagon con i moderni macchinoni, senza esagerare con i centimetri. Anzi, per il segmento a cui appartiene, l’auto potrebbe addirittura essere considerata come compatta. Ah, il suo nome è Renault Symbioz, ed ecco perché secondo noi si tratta di un modello veramente unico nel suo genere…
Renault Symbioz, un’auto familiare atipica, ma perfetta (o quasi)
Come si realizza la perfetta auto familiare nel 2024? No, non fraintendeteci. Ovviamente sul mercato di oggi sono presenti ancora alcuni modelli SW, come la Skoda Superb, la Toyota Corolla, la Ford Focus, o l’italiana Fiat Tipo, e via discorrendo. Ma allo stesso tempo è vero pure che queste vetture stanno scomparendo, e con un ritmo anche piuttosto sostenuto. Il mercato sembra non le voglia più, e quindi a non volerle sono gli stessi automobilisti, che con gli anni hanno cambiato gusti e hanno abbracciato la moda, se tale possiamo definirla, degli Sport Utility Vehicle. I SUV, e ancora di più i B-SUV e i crossover, però, nonostante le loro dimensioni da giganti della strada, spesso e volentieri deludono per quanto riguarda l’abitabilità del divano posteriore, e soprattutto la capacità del bagagliaio. Insomma, serve una soluzione per non dover arrivare ad optare per una sorta di carrarmato alla Tesla Cybertruck o Ford F-150. Insomma, esistono delle auto moderne per delle famiglie numerose che hanno bisogno di spazio?
Beh, in molti risponderebbero che oggi sono le stesse famiglie numerose a non esserci più. E in fin dei conti avrebbero pure ragione. E forse il settore dell’automotive si è solamente accodato a questo andazzo che in molti chiamano crisi demografica. Ma senza scivolare in discorsi (molto) più grandi di noi, bisogna ammettere che riuscire a traslare la stessa funzionalità di una SW in un SUV non è un compito molto semplice; eppure qualcuno ci è riuscito.
Stiamo parlando della casa francese Renault che, dopo aver rianimato la mitica Cinq (Renault 5), l’utilitaria che ha scritto la storia negli anni ’70 è che adesso è tornata in versione green (ma senza abbandonare stilemi stilistici del passato), ha presentato un progetto a dir poco interessante; e forse addirittura rivoluzionario. L’obiettivo del produttore d’oltralpe era soprattutto quello di colmare uno spazio rimasto vuoto all’intero della propria gamma. Insomma, riuscire a trovare un nuovo protagonista da porre tra il crossover compatto Captur e la più grande Arkana; e a quanto pare Symbioz è stata la scelta giusta.
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Un’auto alta, grande e lunga. Sì, quello che stiamo cercando di fare è di ritrarre in poche ma semplici parole l’immagine di una sorta di ibrido tra un SUV e una SW; perché questo ritratto è proprio l’essenza di Renault Symbioz. Eccola l’auto familiare del 2024, questa concepita come una “voiture à vivre“, riportando indietro la memoria al 1965, con la Renault 16 che proponeva un nuovo genere di profilo, con portellone posteriore e panchetta modulare. Una vettura super versatile che adesso rivive nelle forme di Symbioz.
La storia di un brand, di un’evoluzione, e la storia dell’automotive
Da quel 1965, tanti modelli sono usciti dagli stabilimenti di Renault, e tanti modelli familiari. Il brand nato a Boulogne-Billancourt, infatti, è stato uno dei più attenti e attivi su questo fondamentale, quanto spesso sottovalutato, segmento automobilistico. Si ricordi in questo caso la Espace, una ex monovolume riscopertasi SUV per eccellenza. Una sorta di Symbioz all’ennesima potenza. E a proposito dell’ultimo modello di Renault, questo SUV con i suoi 4,41 metri di lunghezza rientra nel nel segmento C e completa la gamma E-Tech hybrid, sottolineando l’intenzione della casa francese di un’elettrificazione docile, che non deve creare alcuno shock.
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A proposito di motorizzazione, Symbioz è dotato di una motorizzazione full-hybrid composta da due motori elettrici abbinati a un 1.6 a benzina a quattro cilindri da 94 CV; in totale si arriva a 145 CV di potenza massima erogabile. Altro dettaglio fondamentale, come abbiamo sottolineato in precedenza, riguarda ovviamente la capacità del vano bagagli della vettura. In questo caso si parla di 624 litri minimi.