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Salone del Mobile 2025, Brioni e Lalique Shock: ecco il profumo da 40.000 euro che ridefinisce l’opulenza!

Salone del Mobile 2025, Brioni e Lalique Shock: ecco il profumo da 40.000 euro che ridefinisce l’opulenza!
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Brioni e Lalique si uniscono per creare un pezzo da collezione che celebra un’unione creativa nata da una passione condivisa, che unisce elementi rari che catturano la bellezza del sublime.


Chiamarlo semplicemente profumo sarebbe come definire un’opera d’arte un semplice disegno. Con Dualité Crystal Edition Perfume, Brioni e Lalique hanno superato i confini dell’olfatto per entrare nel territorio dell’arte. Un incontro di visioni, tradizioni e creatività, dove l’artigianato più raffinato si fonde con il design scultoreo e l’essenza si fa emozione pura. Lanciato in occasione dell’80esimo anniversario di Brioni, questo capolavoro è il frutto di quattro anni di collaborazione intensa tra due nomi che incarnano l’essenza del lusso e dell’eccellenza.

Dualité non è un mero oggetto, e nemmeno solo un profumo. È un manifesto. Un omaggio alla dualità intesa come armonia tra opposti: tradizione e innovazione, matericità e invisibilità, rigore formale e ispirazione poetica. Un simbolo che riflette l’identità profonda delle due Maison che lo hanno generato: la raffinatezza sartoriale di Brioni e la poesia scultorea di Lalique.

Dualité Crystal Edition Perfume, il risultato dell’incontro di due mondi

Brioni, sinonimo di sartorialità italiana e perfezione senza tempo, ha trovato in Lalique il partner ideale per trasportare la propria filosofia estetica nel mondo della profumeria artistica. Lalique, con la sua storia centenaria nel cristallo e nell’arte vetraia, porta nel progetto un’eredità di maestria rara, fatta di tecniche tramandate da generazioni. Il risultato? Solo 18 esemplari numerati e firmati di un oggetto destinato a diventare leggenda.

Questa edizione limitata rappresenta molto più di un anniversario celebrativo: è un ponte tra due patrimoni artistici che si sono incontrati in un terreno comune fatto di bellezza e visione. Ogni flacone è la testimonianza di una sinergia che ha saputo unire le linee essenziali dell’eleganza maschile italiana con la maestosità della scultura in vetro francese. Due nazioni, due storie, un solo capolavoro condiviso. Il concetto stesso di dualità è stato scelto come chiave tematica: non soltanto nella composizione olfattiva o nell’estetica del contenitore, ma anche nella filosofia che anima l’intero progetto. Come due mani che si incontrano per creare qualcosa che da sole non avrebbero potuto nemmeno immaginare.

Un Packaging che riflette la luce

Guardare Dualité Crystal Edition Perfume è come osservare una scultura luminosa. Il flacone, a forma di prisma ottagonale, è stato forgiato in cristallo utilizzando la raffinata tecnica della cire-perdue, un metodo artistico risalente al 1893 e tramandato con cura nel laboratorio alsaziano di Lalique. Un processo meticoloso, che permette di scolpire ogni dettaglio con precisione quasi impossibile da replicare con metodi industriali. All’interno, una danza di frammenti cristallini cattura la luce e la rifrange, creando un effetto visivo ipnotico, quasi etereo.

Questo prisma non è solo contenitore, ma messaggero visivo dell’essenza che custodisce. Ogni riflesso racconta una storia, ogni sfaccettatura amplifica il mistero della fragranza che racchiude. A rendere l’oggetto ancora più raro, il flacone è incastonato in un cofanetto realizzato in alabastro traslucido, materiale che evoca il candore della pietra antica e allo stesso tempo la leggerezza di un sogno. Il tutto poggia su un piedistallo che rievoca l’architettura classica romana: un richiamo simbolico alla grandiosità del passato che continua a ispirare il presente.

Il cuore della fragranza firmato da Michel Almairac

Ma la bellezza di questo oggetto non si ferma alla forma. L’anima di Dualité vive nella sua fragranza, firmata dal Maestro profumiere Michel Almairac, celebre per la sua capacità di tradurre l’eleganza in note olfattive. Una composizione sofisticata, pensata per evocare sensazioni profonde e contrastanti: l’apertura fresca della mela verde incontra la delicatezza poudré della violetta, mentre l’Ambroxan apporta una sensualità avvolgente, quasi muschiata.

Il cuore si scalda con il burro di iris, vellutato e ricercato, che scivola poi in un fondo di legno di cedro, muschio verde e ambra secca. È una fragranza che cambia, evolve, respira con chi la indossa. Una firma olfattiva che non cerca di piacere a tutti, ma di conquistare chi è capace di cogliere la complessità della bellezza. Non è solo una profumazione, ma un’identità. Un simbolo di quella modernità sobria, raffinata e decisa che caratterizza il gentleman contemporaneo. Il profumo, in questo caso, diventa il complemento invisibile di un abito su misura, la voce olfattiva di uno stile di vita.

Dualité Crystal Edition Perfume, il profumo più costoso del mondo

Proposto al prezzo di 40.000 euro, Dualité Crystal Edition è un profumo per pochi, pochissimi anzi: per gli appassionati di haute parfumerie, per i collezionisti d’arte, per chi sa riconoscere il valore dell’irripetibile. Ogni dettaglio racconta una storia di eccellenza, ogni materiale parla la lingua del lusso più autentico.

Eppure, per quanto estremo e sontuoso, Dualité non è il profumo più costoso mai realizzato. Quel primato appartiene a Shumukh di The Spirit of Dubai, entrato nel Guinness dei Primati per il suo prezzo record di 1.295.000 dollari. Un monumento alla stravaganza, contenuto in un flacone tempestato di diamanti, oro, perle e marmi. E proprio qui si nota la differenza tra lusso e ostentazione: Shumukh è eccesso dichiarato, Dualité è silenziosa perfezione. Una fragranza che non abbaglia, ma illumina. E forse è proprio in questa eleganza sobria che si cela la sua grandezza.