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Scopri il Borgo molisano che sboccia in Primavera: natura e tradizioni da vivere

Scopri il Borgo molisano che sboccia in Primavera: natura e tradizioni da vivere
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Viaggio in Molise verso una meta carica di storia, leggende e bellezze naturali. Un borgo molisano perfetto per vivere un weekend di primavera davvero magico


Nel cuore del Molise e più precisamente nell’Appennino molisano, ci sono dei luoghi che nascondo mille sorprese e che, soprattutto in alcune stagioni dell’anno, vale davvero la pena scoprire. Come accade per un borgo molisano che, durante la primavera, sboccia, riempiendosi di fascino, magia e colori mozzafiato. Un borgo davvero unico, nascosto nel territorio della provincia di Isernia e che vale la pena visitare al più presto, organizzando un viaggio che vi sappia far vivere dei momenti magici e che vi faccia venire voglia di ritornare al più presto.

Un borgo molisano nel cuore degli Appennini

Una meta davvero affascinante, che vanta una magnifica vista sulle montagne dell’Appennino e che v farà sentire come dentro un bellissimo quadro. Un borgo molisano che vanta una leggenda legata alla sua nascita. Si dice, infatti, che questo luogo venne fondato dagli zingari. Sul punto di costruire questa posto, diedero in sacrificio una capra sul fuoco, come rito propiziatorio, ma l’animale riuscì a fuggire sui monti che circondano il borgo, anche se non visse molto a lungo. Una leggenda che spiega il nome di questo borgo molisano e che ne spiega anche l’ubicazione, appunto li dove avvenne tutto questo.

Ma di che borgo si tratta? Parliamo di Capracotta, un bellissimo luogo che sorge tra i paesaggi molisani e che vale la pena scoprire e visitare al più presto. Un borgo anche noto come “Regina delle Nevi” per via di una forte e corposa nevicata avvenuta di recente, nel 2015. E che, al di là delle leggende, dovrebbe avere origine longobarda, visto il suo nome. Un popolo che effettivamente era solito sacrificare capre pe poi mangiarle durante feste e banchetti vari.

Cosa vedere a Capracotta, un bellissimo borgo molisano

Un luogo che oltre alla sua vista mozzafiato ha anche tantissime bellezze da mostrarvi passeggiando per il suo centro storico. Un susseguirsi di viuzze, stradine e vicoli, che proprio in primavera si riempiono di fiori colorati che donano mille sfumature a questo luogo e un dolcissimo profumi di fiori all’aria. Insomma, un luogo dalle atmosfere davvero uniche. Un borgo che vanta dei tratti di pavimentazione a scacchiera, che custodisce bellissime botteghe e ristoranti in cui fermarsi ad assaggiare le specialità locali e che vi dona la possibilità di godervi dei momenti unici di assoluto relax e tranquillità.

Ma anche un borgo molisano che incanta per le sue architetture magiche. Come la Chiesa Santa Maria Assunta, un complesso edificato intorno al XV secolo e che è sita sul punto più alto di Capracotta. Un edificio molto affascinante, sia fuori che, soprattutto, all’interno, in cui potrete trovare dieci bellissimi altari e molte opere d’arte di grande valore, una statua lignea raffigurante la Visitazione della Beata Vergine Maria di Giacomo Colombo  e un dipinto dell’Ultima cena, attribuito a Francesco Solimeno.

Ma anche la Chiesa della Madonna di Loreto, un piccolo santuario intitolato alla Santa che, secondo i fedeli, ha protetto nel tempo il borgo di Capracotta e i suoi pastori durante la transumanza tra le montagne. Un luogo che è sito poco distante dal centro storico e che è un vero simbolo del posto per i suoi abitanti.

Altra architettura da andare a visitare, pi, è il Palazzo Baronale, in cui è sito il Museo della Civiltà Contadina. Un luogo in cui si conservano manufatti della vita pastorale e che hanno avuto molta importanza nel corso della storia per gli abitanti del borgo. Insomma, un luogo che vale la pena scoprire e che racchiude tanto di Capracotta e della vita nel borgo.

Cosa vedere nei dintorni

Infine, se vi va di scoprire un luogo spettacolare e immerso nella natura, non dovete perdervi la possibilità di visitare anche il Giardino della Flora Appenninica e il Museo del Bosco. Un luogo in cui si susseguono terrazze in cui vengono coltivate le piante officinali, praterie e paludi, faggi e cespugli, e tanta, tanta natura.

Insomma, questo borgo molisano è davvero una meta che regala tantissime possibilità di emozionarsi e di scoprire cose nuove, dalle architetture ai bellissimi paesaggi in cui è sito. Un borgo che vanta leggende e storie, vedute mozzafiato e luoghi di ristoro in cui scoprire le tradizione gastronomiche locali e quelle legate alla tradizione del posto. Un borgo che merita la vostra attenzione e che, una volta scoperto, non potrete più dimenticarlo.