La beauty routine ideale tra i suoi step prevede sempre degli step imprescindibili dalla detersione fino al trattamento finale tutto ha una sua funzione ben precisa e niente deve essere dimenticato. Tra questi passaggi, il siero viso non deve mai mancare. A volte, purtroppo, evitiamo di tenerlo nei nostri prodotti viso perché non gli diamo troppa importanza, eppure, la sua funzione è davvero importantissima. Questo prodotto, infatti, è un elisir concentrato di attivi che penetrano fino in profondità dando beneficio alla pelle e aumentando anche le performance della crema viso. Come per la crema anche il siero viso, ha sempre una sua formula diversa e delle funzioni specifiche. Da quello antiage a quello illuminante ognuno è creato per raggiungere un obiettivo. Oggi nel mondo della cosmetica e in particolare dei sieri, si aggiunge una tecnica in più nel mondo dei sieri quella del Serum Layering.
Tutto quello che c’è da sapere sul Serum Layering
Non basta il siero, per avere un risultato strepitoso il vero segreto è affidarsi al Serum Layering ovvero la tecnica che prevede una stratificazione di sieri sulla pelle del viso per rafforzare il potere di ognuno. L’idea di questa tecnica è arrivata al mondo della cosmesi grazie al brand Miamo che nel suo sito riassume questa tecnica con una serie di protocolli basati sull’utilizzo di sieri diversi applicati sequenzialmente a seconda delle esigenze o necessità. Ogni siero utilizzato permette di realizzare una skincare personalizzata. Questa sequenza di sieri non va vista solo nell’ottica dei benefici e delle proprietà, ma anche sulle texture diverse, dal tipo di pelle, dalla beauty routine generale in cui i sieri si inseriscono per potenziare al massimo l’efficacia del siero stesso. Per trovare il protocollo più adatto a sé stesso il brand Miamo mette a disposizione una skin expert nel sito che da consulenze a chi le richiede.
La guida dettagliata per un Serum Layering performante
Stratificare i sieri aiuta a contrastare i problemi specifici della pelle, ma per farlo bisogna, comunque, seguire delle regole ben precise che permettono di avere la pelle più luminosa e sana possibile. Ecco alcune regole fondamentali da seguire per un serum leyering ideale…
Due è il numero perfetto
Considerare la stratificazione dei sieri, non significare pensare di applicare tanti trattamenti insieme. Ne sono sufficienti due e non serve andare oltre. Se, infatti, andate ad aggiungere altri sieri rischiate di ottenere l’effetto contrario e causare alla pelle uno squilibrio o irritazioni
Fare attenzione alla concentrazione
Prima di applicare i due sieri bisogna considerare la concentrazione di attivi presenti nel siero. Non bisogna mai unire sieri dall’alta concentrazione di attivi insieme perché questo potrebbe causare degli effetti non benefici per la pelle. Un esempio un siero alla vitamina c con una concentrazione molto alta va sempre associato a quello a base di niacinamide con concentrazione molto bassa e usato a giorni alterni.
Testare prima di agire!
Quando state per fare il primo Serum Layering non dovete essere troppo leggere, ma la cosa fondamentale da fare è provare sulla vostra pelle questo mix e accertarvi che non ci sia una reazione irritante.
Il Serum Layering segue la regola del crescendo
Quando si parla di Serum Layering va ricordato che si parte sempre con un siero più leggero, magari a base di acqua per poi aggiungere quello più pesante a base di olio. L’applicazione va fatta a step, quindi solo una volta che il primo si è assorbito si può passare al secondo.
Il Serum Layering non esclude la crema
Spesso si pensa che utilizzare più sieri possa evitare di applicare la crema per il viso. Sbagliatissimo! Il siero deve essere considerato come un qualcosa in più e non qualcosa che va a sostituire la crema.
Alcune combo da seguire per un Serum Layering perfetto
Utilizzare due sieri e la regola, partire dal più leggero e quello da sapere quali sono le combo ideali è una delle cose fondamentali. Ecco alcuni suggerimenti
L’acido ialuronico è universale
In un’ottima beauty routine l’acido iauluronico è quasi obbligatorio. Rimpolpante, idratante è un vero elisir e il suo potere è rafforzato dal fatto che è universale e quindi può essere benissimo associato alla Vitamina C, Retinolo, Acido salicilico.
La Vitamina C non vuole il retinolo
Il siero alla vitamina C è fondamentale per combattere l’iperpegmentazione della pelle, oltre alla sua nutrizione ed è la perfetta alleata per la luminosità del viso. La cosa importante è non stratificarla con Retinolo e Acido salicilico, ma con attivi delicati e a concentrazione molto bassa.
La Niamicide va usata a giorni alterni con la vitamina C
Anche questo importante attivo aiuta a combattere la iperpegmentazione della pelle e a migliorarne il tono. Tutto questo avviene in maniera corretta e sana se la si unisce ad alcuni attivi particolari che si utilizzano in determinate condizioni. Va bene il retinolo, ma solo di notte, non va bene se usata con la vitamina C, se proprio si vuole farlo meglio alternare i due sieri.