È tempo di novità nel mondo delle quattro ruote; e dopo il grande caos causato da Alfa Romeo Milano, ehm… Junior, con un nome cambiato e critiche a gogo tra alfisti e non, ecco che arriva un nuovo SUV destinato a far discutere, ma sicuramente non come il nuovo modello del Biscione. Questa volta non ci troviamo in Lombardia ma in Cina, a Pechino, e per essere ancora più precisi al Salone Internazionale dell’Automobile della metropoli asiatica, che si apre oggi 25 aprile e continuerà fino al 4 maggio. Tante novità e sorprese, ma soprattutto lei, una concept car che dà vita a un’anteprima eccezionale. Ecco Smart #5, l’ultimo testimone di un rebranding che ha rivoluzionato uno storico marchio tedesco, adesso in mano ai cinesi. Dalle city-car ai macchinoni mid-size, e quindi compatti: la storia di un cambiamento radicale…
Niente ForTwo, adesso la Smart è #5 e si svela a Pechino
C’era un tempo in cui le macchinine di un produttore automobilistico tedesco invadevano le strade delle più grandi e popolose città europee, e soprattutto italiane. Sì, l’Italia per le Smart ForTwo, quelle tipiche a due posti, ha sempre rappresentato una sorta di seconda casa, un porto sicuro a cui approdare.
Insomma, basta solamente fare un giro per Roma e provare a contare tutti i modelli, dalle varie versioni dalle più chic a quelle più potenti siglate Brabus, presenti; spoiler: il conteggio sarà infinito. Comunque sia, la passione per queste vetture era (ed è ancora oggi, anche se non vengono più prodotte) dettata sicuramente dal loro punto forte, delle dimensioni super ristrette (appena 2,69 metri di lunghezza) che garantivano una comodità unica soprattutto nelle metropoli più affollate.
Ecco, adesso la sigla Smart è passata in mano ai cinesi, che hanno deciso di dare visa a una rivoluzione senza precedenti. Un cambiamento che in qualche modo ha tradito quelle che erano le radici del marchio. Niente più city-car striminzite, al limite da essere quasi considerate delle microcar come le attuali Fiat Topolino e Citroën Ami del Gruppo Stellantis, a SUV super tecnologici, caratterizzati da un design minimalista e da motorizzazioni a emissioni zero. In fin dei conti è il futuro (e il mercato) a chiederlo.
Sì, perché oggi le piccole quattro ruote non attraggono più come una volta; e non importa dove si vive, se in periferia, in collina o in pieno centro città, adesso tutti gli automobilisti vogliono uno Sport Utility Vehicle, e l’offerta sta diventando sempre più competitiva.
Il segmento è super affollato, quindi urge trovare un modo per differenziarsi dagli altri produttori. Creare delle proposte, alternative, nuove. E sì, Smart ci è riuscita appieno. A cavallo tra lo scorso anno e l’attuale, infatti, il brand ha cominciato a presentare i suoi nuovi modelli. Prima il SUV #1, poi il crossover coupé #3, e adesso il concept di SUV mid-size #5, una delle attrazioni principali dell’edizione del Salone Internazionale dell’Automobile di Pechino che ha aperto i battenti proprio oggi.
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Sì, è ancora prototipo, è vero; eppure c’è grande attesa, visto che questo modello si rivela essere il più spazioso e versatile mai realizzato da Smart, e segna l’ingresso del marchio nel segmento dei mid-size SUV premium. Si tratta di una concept car che combina un design ispirato all’outdoor con la funzionalità e l’accessibilità tipiche della proposta del brand, con elementi distintivi quali la trazione integrale, pneumatici offroad e tecnologie all’avanguardia.
Il SUV del futuro sarà così?
Smart ha cominciato a mostrare il suo nuovo progetto già da qualche giorno tramite social. Molti sono stati gli applausi, eppure ci sono state anche alcune stroncature, con commenti che paragonano #5 alla nuova Dacia Duster. Ma il SUV di origine cinese ha decisamente un obiettivo differente rispetto al modello della Casa romena. “Per oltre un quarto di secolo – ha commentato Dirk Adelmann, CEO di smart Europe GmbH -, smart ha avuto un impatto significativo con modelli e soluzioni di mobilità all’avanguardia in ambito urbano e non solo. La smart Concept #5 è l’auto più inaspettata e versatile che il nostro marchio abbia mai creato. Con questo veicolo ci lasciamo alle spalle tutti i confini e apriamo un nuovo segmento per i clienti in Europa e nel mondo“.
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Il concept #5, dunque, porta un nuovo linguaggio stilistico che combina la modernità che ha sempre distinto Smart dagli altri produttori, con una forte apertura verso nuove prospettive e possibilità per la mobilità del futuro. Molti sono gli aspetti fondamentali di questo prototipo, a partire dalla sua tecnologia avanzata, le caratteristiche che gli permettono di essere un veicolo adatto anche all’off-road, un comfort senza pari, e poi ancora una disponibilità completa dei sistemi ADAS, un sistema di trazione con tecnologia a 800 volt dotato di una batteria con una capacità nominale di oltre 100 kWh che in fase di ricarica permette di recuperare fino al 70% di stato di carica (10-80%) in soli 15 minuti, e un’autonomia completamente elettrica di oltre 550 chilometri. Il SUV del futuro sarà così?