Acque smeraldine, faraglioni dal candore abbagliante, verde macchia mediterranea aggrappata alla roccia, calette di sabbia finissima, fondali cristallini, grotte iridescenti, fortezze inespugnabili, grida di gabbiani: il nostro mare è il mare delle meraviglie. Dalle coste della Toscana fino alle spiagge spettacolari della Calabria, l’Italia offre infinite opportunità per indossare maschera, boccaglio e osservare i fondali marini anche a basse profondità, senza aver bisogno di una bombola o di un’attrezzatura più complessa. Ecco alcuni tra i posti più belli del Belpaese per fare snorkeling e scoprire ciò che c’è sotto la superficie dell’acqua.
Isola d’Elba – Toscana
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L’isola d’Elba, la più grande delle isole minori del nostro Paese, offre infatti un’enorme varietà di paesaggi e spiagge: oltre 200, perfette per chi vuole semplicemente riposarsi al mare, ma anche per esplorare i fondali marini e la natura. L’isola capitale dell’Arcipelago Toscano è infatti il cuore dell’omonimo Parco Naturale, protetto come riserva MAB Unesco per l’unicità del suo patrimonio naturale. Tra i fondali sabbiosi o tra gli anfratti rocciosi si possono scorgere la verde posidonia, le rosse gorgonie, il corallo nero, le madrepore arancioni e talvolta il più raro corallo rosso. Inoltre in questi splendidi fondali vivono tutte le specie caratteristiche del mediterraneo come murene, cernie e saraghi, oppure occhiate, spigole e stelle marine fino ai più rari pesci luna. Un vero paradiso dello snorkeling è Capo Sant’Andrea si trova un’ampia prateria di posidonia con coloratissime castagnole e molti banchi di pesci. Andando verso il capo troviamo le piscine naturali di Sant’Andrea e le Formiche di Zanca e gli splendidi scogli dell’Ogliera, uno tra i luoghi più belli per lo snorkeling, perché lì vivono una grande varietà di specie rare come le ricciole, i pesci di scoglio e perfino le aragoste. Per gli appassionati di relitti sommersi al largo di Pomonte, dove a soli dieci metri di profondità, è ben visibile un mercantile naufragato nel 1972.
Area Protetta di Portofino – Liguria
L’Area Marina Protetta di Portofino è caratterizzata da fondali estremamente ricchi di fauna e flora. La costa appare in tutto il suo incanto: scorci suggestivi e piccole insenature con la vegetazione che lambisce il mare. Il fronte meridionale è caratterizzato da falesie che continuano sotto la superficie dell’acqua arrivando velocemente ad elevate profondità, favorendo lo sviluppo di microhabitat ed una biodiversità raramente riscontrabile in Mediterraneo. Il Promontorio di Portofino costituisce una delle aree naturalistiche più importanti della Riviera ligure orientale. Ha una forma più o meno quadrangolare e si protende in mare per circa 4 km, delimitando a Ovest il Golfo Paradiso e ad Est il Golfo Tigullio. Il lato meridionale, lungo circa 6 km comprende le due insenature di Cala dell’Oro e di San Fruttuoso ed è caratterizzato da falesie alte e scoscese, che proseguono nell’ambiente sommerso, talvolta fino a profondità superiori 50 m, dove iniziano i fondi detritici e fangosi. Nell’Area è presente inoltre anche Posidonia oceanica, che forma praterie sui fondali sabbiosi e chiazze sparse anche sul fondale roccioso. L’Area marina protetta di Portofino è caratterizzata inoltre da una ricca fauna ittica, tra la quale è comune incontrare cernie, corvine e dentici di grosse dimensioni ed anche crostacei pregiati quali aragoste, astici e magnose.
Parco Naturale del Conero – Marche
Le acque cristalline e la costa rocciosa del Conero regalano un affascinante mondo sottomarino ricco di biodiversità, da esplorare con maschera e pinne o immergendosi nei numerosi siti diving tra secche, falesie e i suggestivi relitti del mercantile Potho e della nave Nicole. Questa zona, entrata a far parte dei siti dell’Unesco, è un vero paradiso di colori e scoprire i suoi fondali significa regalarsi un’esperienza unica. Le zone migliori per lo snorkeling sono La Spiaggiola e la spiaggia Del Frate a Numana Alta, i Sassi Neri e le Due Sorelle a Sirolo e la baia di Portonovo. Qui c’è la possibilità di fare un inedito itinerario sommerso notturno nel Parco Naturale del Conero! Alle luci della sera dotati di torcia subacquea e insieme ad una biologa marina si potranno scoprire dei fondali rocciosi. Con il calar delle tenebre, il mondo sommerso si trasforma e organismi notturni sbucano dalle loro tane, conferendo ai fondali un nuovo aspetto. Si possono osservare spugne, aplisie, piccoli gamberetti, polpi e quant’altro si ha la fortuna di scoprire.
Le Isole Tremiti – Puglia
La Puglia, il tacco d’Italia, è senza alcun dubbio una delle regioni più affascinanti per fare snorkeling. Affacciandosi su due mari e essendo particolarmente lunga (400 km) la Puglia offre una varietà incredibile di paesaggi terrestri e sottomarini. Dall’estremo nord della regione, le Isole Tremiti, che si trovano al confine con il Molise, all’estremo sud, a Santa Maria di Leuca dove si può ammirare l’unione del mar Ionio e Adriatico. La presenza di fondali profondi lungo tutta la costa rende le acque del Gargano perfette per fare snorkeling, ammirando i fondali rimanendo in superficie, oppure avventurarsi con il diving, immergendosi in acqua profonda e osservando la vita subacquea da vicino. Durante le immersioni è possibile scoprire la ricchezza dell’ecosistema sottomarino. Infatti, le acque che bagnano il promontorio sono ricche di variopinte forme di vita. Tra gli animali più affascinanti ci sono i coralli, ma anche varie specie di spugne, i gigli di mare, le gorgonie e gli spirografi, che affascinano chi li osserva e riempiono di colore i fondali. La zona spettacolare è quella delle Isole Tremiti cinque perle gettate nell’Adriatico, un forziere di biodiversità e di bellezza naturalistica che le rendono un paradiso incantato tra i più suggestivi del Mare Nostrum. Le tante grotte marine che si aprono lungo la costa sono ideali sia per chi ama fare diving sia per lo snorkeling. Oltre a poter osservare da vicino incredibili giochi di luce, le grotte sono spesso l’habitat naturale di crostacei e molluschi che vivono tra le acque e le pareti di roccia.
Capo Vaticano – Calabria
Capo Vaticano è un territorio spettacolare dove le pareti del promontorio si gettano a picco in un mare dalle acque turchesi e trasparenti. L’intera costa è caratterizzata da un alternarsi di scogliere frastagliate e piccole calette di sabbia bianchissima. Difficile spiegare a parole i colori paradisiaci e i panorami mozzafiato che ci si trova davanti agli occhi. I dolci pendii ricoperti da fichi d’india e ginestre in fiore rendono il panorama ancora più naturale e selvaggio. Con i suoi fondali generosi prosperi di fauna e flora ittica, composti da una costa con una morfologia particolare e da secche rocciose, Capo Vaticano rappresenta probabilmente una scelta che garantisce qualità e quantità per gli amanti dello snorkeling.