L’automobilismo di questi tempi sembra abbia intenzione di proseguire la propria marcia su un unico binario, anzi diciamo corsia, tanto per rimanere in ambito automobilistico; insomma, proseguire su un’unica corsia che, a quanto pare, almeno per il momento non prevede alcuna via di uscita. Insomma, nessun bivio e nessuna inversione di marcia. Lasciando da parte in questa occasione la tematica riguardante la mobilità elettrica, viene da sé che l’altra sola sicurezza dell’avvenire delle quattro ruote viene rappresentata dalle grandi dimensioni. Sì, insomma agli automobilisti di oggi piace guidare i cosiddetti SUV, o Sport Utility Vehicle per essere proprio pignoli; una moda che è oramai divenuta una normalità e che lo sarà sempre di più con il passare degli anni.
Ah, inoltre, inutile fare i finti tonti amanti della produzione tricolore, ai motorizzati italiani piacciono molto, ma molto molto, le auto tedesche; meglio se vendute a buon prezzo. Va da sé che questo SUV tedesco a meno di 20 mila euro rappresenta un’occasione coi fiocchi!
Con questo SUV tedesco c’è da leccarsi i baffi, mai visto un listino tanto basso. È perfetto per tutti!
Una passione, quella per i SUV moderni, che ha portato il mercato a presentare dei listini letteralmente folli. Ovviamente l’impennata dei prezzi delle automobili non è soltanto colpa di questa vera e propria febbre delle ruote alte; ma comunque sia questa hanno influito e non di poco in questo fenomeno.
Così, chiunque si ritrovi a dover sbirciare sulle proposte offerte dal mercato per l’acquisto di una nuova vettura, si trova costretto a dover cestinare numerose occasioni perché ritenute troppo pretenziose. Ci si abbandona al vecchio e caro usato, il quale consente di acquistare il veicolo dei propri sogni, o perlomeno uno che ci si avvicina, ad un prezzo più abbordabile.
Una situazione, questa appena descritta, che ha gettato l’intero automotive in una profonda crisi economica dalla quale rialzarsi appare quasi impossibile. I feticismi dell’automobilista italiano del 2023 si fanno così sempre più difficili da soddisfare.
I SUV tedeschi, infatti, alcune tra le auto più amate di questi tempi nel Bel Paese, sono quelli che più di tutti gli altri hanno visto gonfiare a dismisura i propri listini. Una via di uscita pare non esserci; anche se…
Anche se Opel, la storica azienda automobilistica di Rüsselsheim, sembra si trovi in procinto di un annuncio sorprendente. Vale a dire un SUV innovativo, dotato di tutti i lussi e di tutti i comfort, ad un prezzo che difficilmente supererà i 20 mila euro.
Tutto ancora da definire e soprattutto tutto ancora da verificare, e da accertare. Comunque sia, negli scorsi mesi durante i test invernali di Opel svolti in Scandinavia, è stato avvistato un modello a dir poco particolare che ha attratto l’attenzione di molti; attenzione che si è trasformato in un batter d’occhio in una vera e propria ossessione. Insomma, un rebus che ancora attende di essere risolto…
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Tante ipotesi e una sola sicurezza, Opel ha intenzione di battere la concorrenza giocando su prezzi accessibili
Indizio, o forse tentativo di dare vita ad una falsa traccia. Fatto sta che l’anonimo SUV, perlomeno ad un primo sguardo, tanto anonimo non pareva. Particolare sì, ma del tutto sconosciuto no. Infatti, il veicolo in questione sfoggiava la carrozzeria di una Opel Astra; la berlina compatta che per l’occasione aveva aumentato l’altezza da terra, aveva adottato dei nuovi cerchi e soprattutto, di conseguenza, sfoggiava degli pneumatici di grossa taglia e non presentava alcun terminale di scarico.
Un indizio da tenere conto? In fin dei conti tale visione ha riportato la mente indietro al 2021; ovvero quando il nome della berlina tedesca era tirato in ballo per un’eventuale versione Cross che sembrava trovare la benevolenza della maggior parte degli appassionati del genere. Versione che poi, però, non ha mai visto la luce.
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E allora l’enigma è risolto; ecco qui la soluzione, nemmeno poi così difficile da trovare. E invece no… Nell’ambiente vicino al brand di Rüsselsheim, infatti, c’è chi parla di un imminente debutto di un SUV completamente nuovo. Un ibrido a metà tra Crossland e Grandland, questo dotato di una livrea di nuovissima concezione ma sviluppato sulla medesima piattaforma, vale a dire la EMP2, della Astra. Ecco svelato, secondo questa ipotesi, i test camuffati da berlina.
Ma in questo enigma infinito, c’è anche chi sostiene che si tratti solamente di una nuova versione della Opel Crossland; SUV presentato nel 2017 e in attesa di un restyling rivoluzionario che lo riporti definitivamente a competere sul mercato con i propri diretti concorrenti.
In tante ipotesi, però, una certezza c’è. Stellantis ha da poco dichiarato di voler intraprendere una nuova politica economica. In poche parole il Gruppo ha intenzione di abbassare i prezzi dei propri modelli, soprattutto quelli elettrici, così da divenire una volta per tutte concorrenziale anche sul mercato delle zero emissioni. E Opel, in linea con il diktat Stellantis, ha dichiarato di voler presentare presto un SUV che sia accessibile per tutti…