Siamo sinceri, chi è che non ha mai sognato di prendere il largo a bordo di una barca gigantesca? Una crociera da sogno di questo genere è forse uno dei desideri più grandi che l’essere umano possa avere. E anche chi ha paura dell’acqua alta, o comunque di tuffarsi nel mare, e soprattutto nel più profondo e vasto degli oceani, immagina il momento in cui la nave delle sue vacanze comincia a muoversi allontanandosi piano piano dal porto di partenza. Ma se si deve sognare, anche se la realtà ora potrebbe essere più vicina che mai, allora è meglio che lo si faccia alla grande: e quindi di partire a bordo dello yacht più grande del mondo; più grande, più esclusivo e più lussuoso del mondo per essere precisi. E adesso questo mega panfilo ha anche un nome, ecco Ulyssia…
Il sogno di tutti: navigare a bordo dello yacht più grande del mondo, adesso (forse) è possibile
Già, in fin dei conti se dobbiamo sognare, allora facciamolo in grande; ma davvero in grande. Un po’ come la famosa pubblicità del brodo vegetale che ogni tanto passa ancora nelle nostre televisioni, solamente che qui non stiamo parlando di qualche pastina calda da mangiare in inverno per riscaldarsi e magari riprendersi anche da un bel raffreddore, ma di qualcosa di molto più importante; in tutti i sensi. La nautica, forse più di qualsiasi altro settore impegnato nei trasporti, di lusso o meno che siano, si è sempre focalizzata nella realizzazione di qualcosa di più. Sì, di più. Più grande, più largo, più alto, più veloce, più costoso, più esclusivo e così via; e adesso potremmo essere arrivati all’apice di questa ricerca. Negli Stati Uniti d’America direbbero che ci troviamo al “pinnacle”, in italiano il culmine, dell’esperienza nautica, e il meglio deve ancora arrivare.
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Sono tanti i progetti rivoluzionari, e forse addirittura utopici, anche troppo utopici, che immaginavano delle imbarcazioni capaci addirittura di competere con la famosa Arca del racconto biblico. Tra studi di design che immaginavano come realizzare una vera e propria città galleggianti sull’acqua, capace di accogliere migliaia e migliaia di persone, e allo stesso tempo di garantire negozi di ogni genere e attività di svago tra le più svariate, o ancora delle hyperboat in grado di raggiungere velocità inaudite e caratterizzate da design sicuramente più avveniristici. Ecco, con Ulyssia il settore ha fatto un passo in avanti; e non ci troviamo più nel campo del sogno, dei progetti immaginari e di miti, ma questa barca, o meglio ancora lo yacht più grande del mondo, rischia seriamente di diventare realtà.
La grande particolarità di questo mega panfilo sfarzoso, a dire il vero, non è tanto la grandezza, con delle dimensioni mai viste su una barca, almeno in tempi recenti, ma ciò che riesce a offrire al suo interno. Dimentichiamoci le classiche e ormai vetuste cabine; a bordo di Ulyssia, infatti, o almeno chi, quando sarà il tempo, avrà la fortuna di imbarcarcisi, troverà delle vere e proprie case pronte ad accogliere tutti gli ospiti, tanti, tantissimi ospiti. Ecco tutti i segreti di questa gigantesca barca di lusso.
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Una barca così non si era mai vista prima, ecco tutti i suoi segreti
Il progetto di Ulyssia, che in realtà si chiamerebbe Ulyssia Residences AG, vede la firma del famoso designer di yacht Espen Øino. Il progetto, che a dire il vero è ancora nella sua fase iniziale, è stato presentato come concept all’ultimo Palm Beach International Boat Show, dove per la prima volta è stata svelata agli occhi del pubblico quella che viene riconosciuta come la barca residenziale più grande del mondo, merito delle sue centotrentadue residenze che è capace di presentare a bordo, delle abitazioni extra lusso che vanno da circa 111,5 metri quadrati a quasi novecento trenta metri quadrati. Inoltre, questo panfilo è dotato di ulteriori ventidue suite dove poter ospitare altre persone.
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Parlando ancora di queste residenze, sicuramente il dettaglio principale di Ulyssia, queste vanno da circa 111,5 metri quadrati a quasi novecento trenta metri quadrati; inoltre sono presenti ulteriori ventidue suite per ospitare altre persone. Le unità abitative in questione, che vanno a sfarzosissimi attici a comodi duplex familiari, garantiscono poi da una a sei camere da letto, eleganti saloni, una cucina a pianta aperta, terrazze private e viste panoramiche sull’oceano. Il design interno è curato dallo studio italiano FM Architettura seguendo delle “specifiche di un hotel di lusso a cinque stelle“, ma i proprietari degli appartamenti (sì, si possono acquistare) oltre alla scelta di otto progetti dedicati a Ulyssia, possono anche far curare il design della propria unità da uno studio esterno e di fiducia.
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Per quanto riguarda la realizzazione dell’intera barca, invece, Ulyssia sarà costruita dal cantiere nautico tedesco Meyer Werft, il quale lavorerà su una base di un robusto scafo in acciaio e una leggera sovrastruttura in alluminio. Infine, a bordo di Ulyssia Residences AG saranno presenti anche una spa, un centro sportivo e fitness e cure dentistiche garantite dalla società svizzera Chenot, e poi ancora un centro medico dotato delle “attrezzature più moderne e di alta qualità”, vari ristoranti con chef di fama mondiale, un mercato gourmet, uno yacht club e piscine interne ed esterne situate intorno allo yacht. Ma anche un teatro su due livelli, un’ampia biblioteca e diverse sale conferenze, mentre due elicotteri residenti saranno a disposizione per i trasporti, le evacuazioni mediche e le uscite avventurose.
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