A riguardo ci sono pochi dubbi, ci troviamo di fronte a quella che potrebbe essere considerata a tutti gli effetti come l’auto più attesa di sempre. Un’auto innovativa, anzi rivoluzionaria, proprio perché sembra tutto tranne che un’automobile. Infatti, se le si togliessero le quattro (altissime) ruote, nessuno sarebbe in grado di affermare con certezza che questa struttura quasi trapezoidale, vista di profilo, sia una vera vettura. Eppure Tesla Cybertruck, sì stiamo parlando proprio del progetto più ambizioso del brand californiano di quel pazzo visionario di Elon Musk, è un veicolo a tutti gli effetti; e che veicolo… Ormai se ne parla da tempo, forse troppo tempo; ovvero da quando quel giorno di novembre 2019 il buon Elon sul palco losangelino, durante la presentazione ufficiale, si faceva bello con la sua parlantina di tutte le straordinarie capacità di questo truck futuristico, anzi cyberpunk. Una presentazione che ha visto anche momenti di grande ilarità, un’ilarità quasi nonsense, che racconteremo successivamente.
Comunque sia, grande attesa e allo stesso tempo grandi incognite. Ma quando debutterà definitivamente Tesla Cybertruck? Quali sono le caratteristiche reali? E il prezzo? Scopriamo tutto ciò in questa lista di indiscrezioni sul pick-up più atteso di sempre!
Non c’è niente di più atteso di Tesla Cybertruck, e non ci sarà nient’altro di simile…
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“Better utility than a pick-up. More performance than a sports car” recita la descrizione di un post di Instagram dove Tesla sponsorizza, se così possiamo dire, il suo nuovissimo pick-up. Nuovissimo insomma; infatti, come già detto in precedenza, la presentazione ufficiale oramai risale a quasi quattro anni fa, e ancora di Tesla Cybertruck ancora non c’è traccia sul mercato.
Ma tornando alla ilarità prima annunciata. Insomma, sul palco Design Studio Tesla di L.A., di fronte ad un prototipo di Cybertruck, Elon Musk pronuncia le oramai nefaste parole: “Il Cybertruck è costruito con un guscio esterno realizzato per la massima durata e protezione dei passeggeri. A partire da un esoscheletro quasi impenetrabile, ogni componente è progettato per una resistenza superiori, dalla carrozzeria Ultra-Hard 30X laminata a freddo in acciaio inossidabile al vetro Tesla Armor Glass”.
Un vetro che, perlomeno a parole, si presentava come indistruttibile. E così, il braccio destro di Elon allora al suo fianco durante la presentazione, tale Franz Von Holzausen (Chief Designer), per dare prova effettiva della veridicità delle parole del suo CEO, prende in mano una pallina di metallo e la schianta, nemmeno poi con chissà quale forza bruta, sul finestrino anteriore del veicolo.
Risultato: un vetro normalissimo, forse anche più deboluccio di un vetro normalissimo. Così il finestrino in Armor Glass fa crack. Elon subisce il colpo e la butta sul ridere; Franz, non contento della figuraccia, allora riprende in mano la palla in metallo, e di sua spontanea volontà la rilancia, facendo ancora più attenzione alla forza applicata, questa volta sul finestrino posteriore.
Risultato: lo stesso di prima. “Almeno non è passata dall’altra parte”, le parole ricolme di amarezza pronunciate a ripetizione da Musk. Ebbene, da allora abbiamo assistito a innumerevoli annunci e rumors più o meno veritieri. La data del debutto ufficiale ha continuato a protrarsi quasi all’infinito; tant’è che ancora oggi non è stata diramata alcuna ufficialità a riguardo. Ma ecco alcune indiscrezioni sul già iconico Tesla Cybertruck!
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Elon annuncia e poi misteriosamente ritira, ma delle voci di corridoio parlano già di alcune caratteristiche…
Subito dopo la presentazione ufficiale di Tesla Cybertruck, anzi proprio durante la stessa presentazione, il marchio californiano aveva reso noti prezzi di partenza e le caratteristiche tecniche alle quali queste erano legati. Il listino, dunque, almeno quattro anni fa, partiva da 39.900 dollari per la versione base a trazione posteriore e 49.900 per la variante a trazione integrale a doppio motore. Caratteristiche prontamente fatte sparire dalla stessa Tesla, e rese ignote fino a questi giorni.
Ma adesso che nell’aria si percepiscono sentori di un debutto imminente, ecco che iniziano a circolare alcune voci di corridoio alle quali non possiamo far altro che tendere le nostre orecchie. Ebbene, queste voci parlano di un’autonomia pari a 350 miglia (560 km ca) e un’eventuale e successiva versione da 500 miglia (800 km). Mentre i prezzi dovrebbero rimanere più o meno simili, con un listino d’ingresso che dovrebbe andare da 35 a 40 mila euro.
Altra domanda amletica, ma la produzione di Tesla Cybertruck a che punto si trova?
E qui bisogna chiederci: ma la produzione in serie è effettivamente cominciata o ancora si tratta di pre-produzione? Beh, a rispondere a questa domanda sono direttamente le voci ufficiali di Tesla che parlano di un inizio di una vera e propria produzione di unità Cybertruck candidate alla commercializzazione presso la sua Texas Gigafactory. Produzione sponsorizzata anche da Musk via il proprio profilo Twitter; social da qualche mese da egli rilevato. Dunque, su questo fronte c’è da stare tranquilli. Cybertruck ha cominciato a nascere a tutti gli effetti!
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Immagini di Tesla Cybertruck che guada un fiume di fango e video dello stesso modello schiantato a tutta velocità contro una parete. I test del pick-up più atteso di sempre stanno facendo il giro del web, e l’attesa sale. Sì, perché, nonostante le dimensioni reali e precise non siano ancora state rivelate, e nonostante la fragilità dei cristalli, questo macchinone somiglia ad un vero e proprio veicolo da esercito. Un esercito futuristico ovviamente, ma il macchinone, a sua differenza, è più reale che mai; e sta per arrivare!