Il make up, come la moda, ha i suoi nuovi arrivi e i suoi grandi ritorni dal passato. Ci sono prodotti, tendenze che, dopo aver fatto il loro tempo da protagoniste, vengono dimenticate, fino a quando d’improvviso fanno il loro rientro con grande successo. Quello che è piaciuto una volta, prima o poi insomma piacerà di nuovo. Quest’anno, è la tendenza del baking make up beauty a tornare, da grande protagonista, dopo aver conquistato tutti nel 2018.
- Baking Make Up: il grande ritorno
- Come realizzare il baking make up
- Detersione e idratazione: due passi fondamentali prima di andare oltre
- Prima di iniziare con i prodotti che “si vedono” non dimenticate il primer
- Il fondotinta: primo grande protagonista della baking make up
- Abbinare al fondotinta il giusto correttore è lo step successivo per un perfetto baking make up
- Momento cruciale del baking make up: la cipria
- Last but not the least lo spray fissante
Baking Make Up: il grande ritorno
Dopo aver conquistato Tik Tok, come mai abbia fatto altra tendenza, oggi torna in auge questa tendenza trucco che si ispira ad una tecnica antichissima che risale all’antico Egitto, ma che ha avuto il suo massimo splendore in epoca vittoriana e in ambito teatrale. E’ curioso sapere che tradotto in Italiano il baking make up rimandi al termine “cuocere”, ma in realtà non è un termine coniato a caso, perché questa tecnica utilizza il calore della pelle per creare una base viso duratura e per rendere l’incarnato uniforme e levigato soprattutto dove solitamente in un attimo diventa lucido ovvero sulla zona a T. Questa tecnica per quanto sia diventata celebre perché molto utilizzata anche dalle celebrities, è bene non seguirla sempre perché essa utilizza una quantità di cipria che alla lunga va a seccare troppo la pelle e non è adatta per chi ha una pelle matura, in quanto potrebbe evidenziare i segni dell’invecchiamento.
Come realizzare il baking make up
Il baking make up punta su tre prodotti principalmente: sono il correttore e il fondotinta che vengono applicati in abbinamento ad una cipria translucida. Quest’ultima viene lasciata in posa per 5 minuti e, grazie al calore della pelle, va a sigillare i prodotti precedentemente utilizzati. Insomma è tutto molto semplice e il risultato strepitoso.Gli step da seguire, dunque, sono davvero pochi. Eccoli in poche righe:
Detersione e idratazione: due passi fondamentali prima di andare oltre
La prima cosa da fare dopo una profonda detersione è quella di idratare la pelle molto bene, con siero e crema, puntando sulla zona contorno occhi prima di applicare i prodotti di cui abbiamo parlato. Se avete la pelle particolarmente grassa seguite la tecnica della doppia detersione che vi permetterà di purificarla fino in fondo.
Prima di iniziare con i prodotti che “si vedono” non dimenticate il primer
Dopo aver bene curato la pelle è il momento di passare al make up, non dimenticando di applicare il primer. Questo prodotto è essenziale per ottenere un buon risultato in quanto permette di fissare maggiormente i prodotti successivi e garantire una lunga durata. E’ sufficiente una piccola quantità applicata in modo uniforme.
Il fondotinta: primo grande protagonista della baking make up
Ecco abbiamo detto in precedenza come uno dei principale prodotti su cui punta la baking make up beauty sia il fondotinta. Questo è il suo momento. L’ideale è puntare su un fondotinta liquido che permette più facilmente di ottenere una base uniforme. Per applicarlo in modo uniforme è consigliato farlo con una spugnetta su tutto il viso anche nelle zone più difficili
Abbinare al fondotinta il giusto correttore è lo step successivo per un perfetto baking make up
In abbinamento al fondotinta è imprescindibile il correttore. Fondamentale per ottenere un effetto impeccabile. Il consiglio è scegliere quello ad alta copertura se avete occhiaie molto visibili, e sempre ottima è l’idea di utilizzare anche in questo caso una spugnetta per andare a coprire anche le zone più difficili.
Momento cruciale del baking make up: la cipria
Abbiamo in precedenza detto come un prodotto assolutamente protagonista di questa tendenza sia la cipria. Se il baking make up punta sull’effetto cottura, diciamo che la cipria è quasi “il forno” della tecnica. La cipria è il prodotto che va a sigillare tutto il lavoro fatto in precedenza ed è molto importante distribuirla in modo estremamente uniforme su tutto il viso scegliendone una particolarmente adatta a questo. Non puntante su texture troppo pesanti, né su ciprie colorate, quella più giusta è leggera e trasparente, meglio se in polvere libera e opacizzante. Questo prodotto deve essere lasciato in posa almeno 5 minuti per consentire al calore naturale di fissarsi sulla pelle e una volta fatto questo, sempre con il pennello è necessario togliere lo strato in eccesso. Non andate troppo oltre con il tempo di posa perché questo andrebbe a seccare troppo la pelle.
Last but not the least lo spray fissante
Fissare è quello che serve per concludere e ottenere un baking make up come da istruzioni. Dopo avere eliminato la cipria in eccesso serve assolutamente vaporizzare uno spray fissante. Vaporizzare sulla pelle questo prodotto dalla texture impalpabile aiuta a fissare in modo omogeneo i prodotti utilizzati in precedenza.