Che si tratti di sauna, massaggio, peeling tutto va bene purché si parli di relax. Cosa c’è di più bello di una vacanza passata a lasciarsi coccolare, lontani dallo stress quotidiano? Per chi ama provare qualcosa fuori dal comune sappiate che esistono dei trattamenti mirati a depurare, rigenerare, energizzare piuttosto insoliti che al posto degli olii o creme comuni utilizzano ingredienti e tecniche davvero particolari. Abbiamo selezionato per voi tre trattamenti più curiosi da provare.
Bagno di Fieno in Trentino Alto Adige
Se per dimenticare il mal di schiena bastasse un ciclo di bagni di fieno? Una tradizione antichissima che affonda le sue radici in Trentino Alto Adige dove i contadini, spossati dalle lunghe giornate nei campi, notarono gli effetti benefici del dormire sul fieno. Adatto a chi soffre di dolori alle ossa e di reumatismi, ma anche a chi desidera una pelle più bella, la terapia del fieno, oggi, è un must delle spa italiane soprattutto nella zona delle Dolomiti. Il trattamento consiste nell’immersione di tutto il corpo in un letto d’erba che deve avere determinate caratteristiche, come la presenza di arnica montana, genziana, achillea millefoglie e mirtillo. Proprio per questo i bagni di fieno, oltre a curare i reumatismi, sono ideali anche per la cura della pelle: le proprietà delle erbe vengono infatti assorbite in toto. Durante il trattamento la temperatura del fieno aumenta gradualmente fino a raggiungere i 40 gradi: il letto d’erba, così caldo e umido, farà aumentare di molto la sudorazione eliminando le tossine. Ogni applicazione varia dai 10 ai 20 minuti e, successivamente, è prevista una fase di reazione in cui il corpo viene mantenuto a una temperatura regolare grazie a delle coperte. In questa fase, poi, è bene bere parecchio per reintegrare i liquidi. Un luogo molto suggestivo e famoso per la sua tradizione è Hotel Hebaud Fiè allo Sciliar. Questa struttura ha una tradizione molto lunga e propone trattamenti ancora autentici, come quelli che facevano gli agricoltori di montagna di cui hanno parlato anche gli inglesi Gilbert e Churchill nel loro libro The Dolomite Mountains del 1864.
Trattamento Gemology in Val d’Aosta
Sono da sempre molto note le mille proprietà e i tantissimi benefici delle pietre sul corpo. In un’oasi di pace dove armonia e natura, modernità e comfort convivono, in Val d’Aosta, esiste una struttura luxury che propone pacchetti spa seguendo esclusivi e raffinati programmi Gemology. Stiamo parlando della famosa struttura CampZero a Champluc. Qui tutti i trattamenti vengono svolti attraverso l’utilizzo delle gemme preziose, poiché ricche di oligoelementi, minerali fondamentali per tutte le funzioni biologiche corporee e, quindi, anche della pelle più di qualsiasi altro minerale o vegetale. I loro benefici si vedono anche dal punto di vista energetico, ricche di quelle valenze curative da tempo riconosciute ed applicate in cristalloterapia e gemmoterapia. Siamo naturalmente attratti dalla lucentezza del Diamante, dall’intensità del Rubino, dalla trasparenza del Quarzo, senza sapere che nel profondo dei legami chimici nascondono il loro segreto più prezioso: elementi essenziali per il benessere di tutto l’organismo (Ferro, Calcio, Zinco, ecc..) nel loro stato minerale più puro ed energeticamente più alto. A Camp Zero le Gemme Preziose vengono utilizzate dalle terapiste per rimodellare il viso e massaggiare il cuoio capelluto, e per il corpo per trattamenti rilassanti, energizzanti e detox. Molto particolare è il trattamento Rotorua Rimineralizzante, un percorso rigenerante che cancella ogni traccia di stress e affaticamento. Questo trattamento prevede l’esfoliazione minerale con Sali di Granato Rosa, il massaggio corpo delicato con gel al Peridoto e Gemme Preziose e un fango vulcanico di Rotorua e acqua minerale della Nuova Zelanda. Il fango, in particolare, è in grado di rimineralizzare le cellule della pelle per mantenerne al meglio la funzionalità. Il massaggio rilassante finale con particolari Gemme Preziose completa l’effetto rinnovante di questo trattamento unico.
Rituale delle rose a Merano
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All’Hotel Oberwirt di Marlengo vicino Merano le rose sono inseparabili compagne di viaggio per chi sceglie di soggiornare qui. Sepp Waldner, il proprietario infatti, coltiva nei suoi giardini circa 1700 piante in 60 varietà differenti, tra antiche e moderne. Alla regina dei fiori la spa dell’hotel si ispira per trattamenti di bellezza che rendono la pelle setosa, idratata e profumatissima. La Spa, chiamata AMADEA concentra tutti i trattamenti su cinque pilastri fondamentali: la rosa selvatica (sensoriale), la lavanda (calmante), il fieno (rivitalizzante) ricco di erbe aromatiche alpine e i grappoli d’uva (antietà). Tutti i trattamenti vengono fatti con il metodo haki® un concetto personalizzato per “l’uomo” troppo cerebrale di oggi proprio per rafforzare l’aspetto del relax.Il Rituale più famoso è prorpio il rituale Amadea alle rose comincia con il bagno all’essenza di rosa accompagnato da un bicchiere di prosecco, da sorseggiare immersi in una vasca attorniata da specchi e da petali rossi. Seguono un impacco cremoso alle rose per una pelle irresistibilmente vellutata, poi un massaggio al corpo con essenze di rose: l’olio caldo arricchito con essenze scivola sul corpo per un’immediata sensazione di benessere. Il rituale si conclude con il massaggio al viso con sacchettini alle rose: il volto viene tamponato delicatamente dai sacchettini che contengono i petali, per un incarnato satinata.