Il Molise è senza dubbio una regione che sa stupire. Soprattutto per le sue location meno note, ma che una volta che vengono scoperte regalano emozioni che è difficile dimenticare. Un viaggio nel cuore dell’Italia, in una regione ricca di fascino, di bellezze paesaggistiche uniche e di piccoli borghi da scoprire uno a uno, dedicandosi un tour ad hoc che vi sappia sorprendere in ogni singolo attimo che vivrete. Come accade visitando un borgo molisano, la cui particolarità è quella di affacciarsi sull’acqua di un bellissimo lago e di godere del fascino unico che solo i borghi lacustri sanno avere.
Un viaggio carico di fascino e di bellezza e che, se state cercando un modo per trascorrere un weekend autunnale diverso e pieno di immagini che vi riscaldino il cuore, vi saprà donare tutto questo e molto di più. Raggiungendo questo borgo molisano da sogno e il suo splendido lago.
Un borgo molisano che è una vera bellezza
Un luogo eccezionale che si affaccia sul Lago omonimo, un bacino d’acqua artificiale che ha origine dal fiume Biferno. Un borgo che è stato anche la casa natale dello scrittore Francesco Jovine che spicca per il suo borgo antico di origine medievale, anche noto con il nome di Piedicastello, poiché sorgeva intorno al castello di questo borgo molisano, oggi diroccato, abbarbicato e sito sul dorso della collina.
Una vera bellezza antica che, insieme alle mura di cinta che ancora oggi sono presenti e circondano questa location, donano a questo luogo un fascino unico che riporta indietro nel tempo in un istante. Insomma. Una meraviglia autentica di cui godere durante queste settimane autunnali e che v farà vivere dei momenti indimenticabili sotto ogni punto di vista. Una piccola perla molisana e uno dei borghi che si affacciano sull’acqua più belli e caratteristici della regione, da visitare non appena se ne ha occasione, organizzando un viaggio verso Guardialfiera e le sue incredibili bellezze. Tra cui spicca il Lago di Guardialfiera.
Cosa vedere a Guardialfiera
Un borgo arroccato su una rupe, che conta poco meno di 1000 abitanti e che gode di una vista mozzafiato sul lago sottostante. Un luogo che, per le sue caratteristiche uniche, sembra uscito da una favola, tra atmosfere che riportano indietro nel tempo e un susseguirsi di bellezze e attrazioni che vale la pena di scoprire e visitare in prima persona. Come il centro storico di questo borgo molisano, in cui spiccano delle splendide architetture come chiesa di Santa Maria Assunta, un edificio religioso che dovrebbe risalire al XI secolo e che racchiude in sé delle testimonianze antichissime e appartenute a un tempio pagano che venne costruito diversi secoli prima.
O ancora la Porta Santa di Guardialfiera, ovvero una delle pochissime Porte Sante al mondo, oltre a quelle presenti nelle quattro basiliche patriarcali di Roma. Delle porte a cui è associato il lucro dell’Indulgenza Plenaria Perpetua. Si tratta della completa remissione dinanzi a Dio della pena temporale per i peccati già assolti, in termini di colpa, con la confessione.
Un borgo molisano che vale la pena scoprire
Una piccola perla della regione, che vi saprà incantare fin dal vostro primissimi arrivo e che, una volta scoperto, è impossibile da dimenticare. Un borgo che è una vera e propria terrazza panoramica sul Lago di Guardialfiera, un bacino di origine artificiale, realizzato a cavallo tra gli anni ’60 e ’70. Un lago che vanta una particolare caratteristica. Gran parte della sua lunghezza, infatti, è attraversata da un viadotto che permette di guidare come sospesi sulle acque e immersi in un contesto paesaggistico di rara bellezza.
Insomma, una meta carica di fascino, di luoghi da scoprire, di rarità architettoniche e di altrettante rarità paesaggistiche. Un borgo molisano che merita di essere visitato organizzando un viaggio verso questa regione e verso questo luogo, in cui staccare la spina e in cui entrare nel vivo della tradizione molisana e delle sue bellezze nascoste e che non aspettano altro che farsi ammirare da voi.