Ci sono dei posti così affascinanti in Italia che purtroppo tante volte nemmeno immaginiamo. Sono davvero tanti e prendono una sfumatura unica in alcuni momenti dell’anno. Sono borghi piccoli che trasmettono quell’atmosfera intima delle feste di Natale, sono quei piccoli paesi dove tutto sembra essere fermo nel tempo, ma ci sono anche dei posti che si trasformano in luoghi magici. Allontanarsi dalla città può sorprendere davvero e prima di Natale un momento rigenerante. Scappare dal caos quotidiano tra le lunghe file di auto, tra la corsa da un negozio all’altro, tra una cena di Natale e l’altra, mettersi in macchina per trascorrere una giornata alternativa fa davvero bene.
Poco lontano da Milano si può vivere la magia dell’inverno
Se la città d’inverno e a Natale ci diventa un pò antipatica, i posti in periferia, verso i laghi o la montagna, ma anche al mare possono rivelarsi magici. Succede anche a Milano, quando la città freme prima di andare in vacanza ci sentiamo più stressati che mai, vorremmo fuggire staccare il cellulare, chiudere tutto perché il corpo e la mente ci dicono stop! Chi vive nella capitale lombarda ha tantissime possibilità per farlo, può raggiungere i bellissimi laghi della Regione o anche la montagna. Basta per esempio andare in provincia di Bergamo per ritrovarsi immersi in un posto d’altri tempi. E’ il Lago di Endine, questo posto così suggestivo da incantare tutti, sia d’estate che d’inverno e proprio d’inverno si trasforma in un luogo di relax, instagrammabile, divertente e allo stesso tempo suggestivo.
Il Lago di Endine un tesoro di borghi, castelli e tante cose da vedere
Immerso nel bellissimo contesto della val Cavallina, in una natura incontaminata, esiste un lago molto speciale, che si può raggiungere in auto, ma se vi sentite sportivi e con la voglia di regalarvi una bella passeggiata lo potete fare anche a piedi, è il Lago di Endine. Questo meraviglioso specchio d’acqua è così affascinante anche grazie al territorio circostante fatto di castelli, borghi musei e piccoli ristorantini dove assaggiare la cucina tipica del territitorio. Questo lago è proprio un esempio del rapporto speciale tra storia e natura, tra borghi e paesaggio. Esso si estende per 16 km è a 373 m di altezza ed ha un lungolago molto tranquillo. Regalarsi una gira qui significa avere l’opportunità di vistare tanti piccoli borghi e trascorrere la giornata, in inverno in un modo davvero particolare. Tra le cose da vedere a Lago di Endine c’è il borgo di Bianzano, un paesello medievale con le stradine accittolate che regala un’esperienza fuori dal tempo. Non deve mancare una tappa a Caiazza soprattutto per gli amanti di storia visto che qui si trova un importante sito archeologico, ma soprattutto Endine Gaiano, borgo da cui il lago prende il nome famoso per il patrimonio storico e per il paesaggio dominato dal lago, dove si trova la Riserva Naturale della Valle del Freddo e una bellissima chiesa quella di San Giorgio risalente al XIII secolo. Coloro che scelgono di fare una gita a Lago di Endine, non possono perdersi l’opportunità di visitare il suggestivo Castello di Monasterolo, che si trova su suna collina che protegge il lago e la valle tutt’attorno e che sembra essere stato un monastero benedettino distrutto al tempo di carlo Magno poi ricostruito in cui si trova uno dei giardini più belli del Nord Italia. A tutte queste visite da fare una volta che si decide di andare al lago di Endine, c’è una cosa che non dovete proprio perdervi in inverno, un ‘esperienza che sa proprio di Natale… e ci fa vivere la più completa magia dell’inverno, ovvero pattinare sul ghiaccio.
Il Lago di Endine lo specchio di acqua che diventa pista di pattinaggio in inverno
Questo piccolo lago circondato di posti meravigliosi da vedere è diverso da tutti gli altri perché proprio in inverno si trasforma in una bellissima pista da ghiaccio così bella che vi sembrerà di stare in uno di quei film di Natale che vediamo sotto il piumone nelle nostre giornate di relax. Questo lago che si è formato da morene glaciali ben 15 mila anni fa, proprio per la sua conformazione che ha delle fessure attraverso le quali correnti gelide riescono a penetrare ghiacciando l’acqua ne gelano anche la superficie al punto da formare una crosta resistente di ghiaccio sulla quale camminare o pattinare. E’ chiaro che farlo non è certo la cosa più sicura al mondo in tutte le parti tanto che in alcuni punti è proprio vietato farlo, ma la tentazione è davvero irresistibile, perché l’esperienza è super emozionante. Questo fenomento non dura per tutta la stagione invernale e non tutti gli anni, ma dura solo per qualche giorno al massimo 10 giorni a fine dicembre e richiama sempre tanti curiosi e tanti impavidi… anche gli amanti di hockey.