E se esistesse un posto in cui poter tornare indietro nel tempo, e più precisamente nel Medioevo? Beh, senza dubbio in tanti ci vorremmo andare, per vedere come si viveva, come ci si vestiva, come si mangiava e per conoscere una parte importante della storia del nostro Paese. E in effetti un posto in Italia dove poter fare tutto questo esiste e si trova in Friuli Venezia Giulia. Un piccolo borgo friulano che per le sue particolarità è stato inserito tra i borghi più belli d’Italia (motivo in più per organizzare un viaggio e visitarlo subito).
Un borgo friulano che non dovreste perdervi per nulla al mondo
Un luogo che è un piacere da vedere e da percorrere, attraversando le sue vie e ammirando le sue abitazioni ed edifici in pietra. Una meta caratteristica e un borgo friulano che vale il viaggio, facendovi vivere dei momenti in cui il tempo presente si confonde con il passato ma che, in ogni caso, vi donerà immagini e momenti che porterete con voi per sempre.
Un borgo friulano che si sviluppa tutto intorno al suo castello e che conserva ancora oggi le sue tipiche caratteristiche medievali. Un castello che è circondato da un fossato e dall’antica cinta muraria che un tempo lo difendeva dagli attacchi esterni. E che custodisce al suo interno dei bellissimi affreschi tardogotici e rinascimentali, due camere con stucchi, una ricca quadreria e un piccolo teatrino databile al settecento. Insomma, un borgo che vale la pena scoprire organizzando un viaggio in Friuli Venezia Giulia verso la bellissima Valvasone.
Cosa vedere nella bellissima Valvasone
Un borgo magico, dove ogni anno nel mese di settembre viene organizzata una festa che rievoca il periodo medievale del posto, tra botteghe di arti e mestieri di un tempo, locande in cui degustare i piatti della tradizioni, giocolieri, mangiafuoco, eventi e abiti in perfetto stile medievale, per entrare nel vivo di quell’epoca e immaginare di esserci stati per davvero.
Un borgo friulano che è un vero gioiello storico e che ha tanto da mostrarvi. Come il Duomo del Ss.mo Corpo di Cristo, che deve il suo nome alla reliquia del miracolo della Sacra Tovaglia conservata al suo interno. Ma che ospita anche organo monumentale, una vera rarità di grandissimo valore, poiché unico esempio in Italia dell’arte organaria veneziana del ‘500.
Ma anche la Chiesa dei Ss. Pietro, Paolo e Antonio Abate, che in tempo passati ero un Ospitale che dava rifugio ai pellegrini che passavano di qui. Un luogo in cui sono conservati degli affreschi del ‘500 di grande rilievo e un organo portativo datato al ‘600. E fino al vicino e antico mulino di Valvasone, una struttura ancora oggi dotata della sua ruota e risalente al secolo XV.
Il borgo dell’Affresco
Un luogo che, proprio per il fatto di avere all’interno delle sue architetture in grande numero di affreschi di pitture uniche, è stato chiamato il Borgo dell’Affresco. Cosa che rende questo borgo il posto perfetto da scoprire se siete amanti dell’arte oltre che della storia che qui, in questo angolo del Friuli Venezia Giulia, è palpabile e percepibile in ogni angolo.
Una meta che se non si conosce, come spesso accade ai luoghi più belli del nostro Paese, vale la pena di segnarsi in agenda, programmando un viaggio che vi porti verso questa regione incantevole del nord Italia e verso le sue location più belle. Tra cui spicca Valvasone, il borgo degli affreschi e in cui poter vivere in prima persona un viaggio indietro nel tempo, entrando con un balzo nel Medioevo e portando un po’ di antichità con voi una volta che ritornerete a casa. Forti dei bei ricordi che avrete di questo borgo friulano e delle emozioni che avrete avuto la fortuna di provare durante il vostro mini break autunnale del cuore del Friuli Venezia Giulia.