E dopo le city-car e i SUV ecco arrivato il confronto te le due migliori auto del segmento più desiderato, acquistato e (soprattutto) guidato dalla maggior parte degli automobilisti. Ovvero quella categoria che sì ti permette di vivere in modo tranquillo la drastica e soffocante mobilità cittadina, minata dal sovrappopolamento delle quattro ruote e dal congestionamento delle corsie, ma allo stesso tempo rende comodi e ben vivibili i viaggi più lunghi, da fare anche magari con la famiglia e amici; per le utilitarie nulla di tutto ciò rappresenta un problema!
Il famoso “Segmento B“, infatti, grazie alle proprie dimensioni compatte (ma non troppo) e ad una giudiziosa quanto intelligente gestione degli spazi interni, si presenta come l’ibrido perfetto per chi ha necessità di utilizzare la propria vettura in situazioni e circostanze diverse l’una dall’altra; chi per esempio quotidianamente (per lavoro oppure qualsiasi altro bisogno) si trova costretto a doversi svincolare per le stradine, o stradone, urbane tanto affollate e difficoltose per poi imboccare una lunga e dritta via urbana, e infine addentrarsi nel veloce (quando va bene) mondo delle autostrade, e poi ripetere tutto ciò ma nel verso contrario. Insomma le utilitarie sono perfette per tutti gli automobilisti e utili, appunto, per ogni fabbisogno che richiede mobilità; dai più istantanei a quelli raggiungibili. E noi siamo qui per confrontare le due regine del segmento B; ovvero i due modelli di auto appartenenti a questa categoria di quattro ruote che per numeri di vendite, importanza ideologica e bellezza estetica rappresentano le migliori proposte presenti sul mercato al giorno d’oggi. Ecco, quindi, il confronto di My Luxury: Peugeot 208 vs Volkswagen Polo, è sfida!
Confronto fra Utilitarie: 208 vs Polo
Figlie di restyling rivitalizzanti, uno più radicale l’altro un po’ meno, queste due auto si portano sulle spalle anni e anni di successi di vendite e di pubblico. Amate, desiderate e guidate dai più; peculiari, belle e riconoscibili ad una prima occhiata. Peugeot 208 e Volkswagen Polo sono tutto ciò ma anche molto altro; e adesso si presentano agli occhi del pubblico con uno stile e un livello tecnologico del tutto innovativi e all’avanguardia, per essere sempre al passo con i tempi (e cercando anche di anticiparli a volte).
Scoprite, allora, grazie a questo confronto a viso aperto messo in atto da My Luxury, quale di questi due modelli rappresenta l’alternativa più adatta a te e alle tue necessità; quale tra queste due automobili è la proposta che più si addice ai tuoi gusti e al tuo stile: 208 vs Polo, è sfida nel segmento B…
Compatte e spaziose, un mix di dimensioni perfetto!
Partiamo dalla francese nuova, innovativa e (senza ombra di dubbio) più bella rispetto alle sue versioni precedenti. Il leoncino di Parigi si presenta ora con degli artigli affilati ed un ruggito potente! Le nuove forme, nate da delle linee di design più nette e decise (e sportive) rendono questo veicolo più appetibile sul mercato anche da un pubblico più “machista”. Tutta l’estetica, poi, viene conclusa da alcuni particolari dettagli che presentano un taglio moderno e stravagante; come i nuovi gruppi ottici (ora con delle forme assolutamente mai viste prima) oppure la griglia frontale completamente ridisegnata.
La nuova Peugeot 208, presenta ormai nel 2019, è stata la prima vettura a portare al debutto un nuovo linguaggio stilistico che ancora oggi continua a contraddistinguere i prodotti del costruttore francese. Compatta nelle dimensioni, stilosa nelle sue forme, e con degli interni assolutamente di qualità. L’ultimo restyling datato proprio 2022 poco ha portato di nuovo nell’auto, se non la sostituzione della classica leva del cambio con un comando più discreto denominato e-toggle, il quale è stato direttamente adottato dalla sorella maggiore del leone, ovvero la 308. Questa 208 ora si presenta con una lunghezza di 3,97 metri per una larghezza pari a 1,74 metri e un’altezza di 1,43 metri. Il bagagliaio, invece, non è uno dei più accoglienti della sua categoria, ma comunque permette ben 285 litri di capienza; che non sono proprio così pochi.
Come già anticipato, a sorprendere di più di questa vettura sono (nonostante una carrozzeria magnifica) i suoi interni. Questi si presentano sempre più moderni e con un taglio del tutto innovativo; caratterizzati soprattutto dalla presenza dell’i-Cockpit. Il tocco distintivo della compatta francese, infatti, è dato dal cruscotto che utilizza una visuale 3D, posizionato in alto, e dal volante squadrato e dalle dimensioni ridotte; la plancia segue la lezione degli esterni e si mostra con un corpo deciso ma allo stesso tempo pulito. Qui a prevalere è senz’altro è lo schermo del sistema di infotainment e la tastiera dei comandi ereditata dal mondo dell’aviazione. Nel suo totale l’abitacolo si presenta come un ambiente raffinato e sportivo allo stesso tempo, con rivestimenti di qualità e una combinazione tra plastiche morbide e dure che non disturba il tatto e l’occhio. Gli esterni, invece, si contraddistinguono soprattutto per il frontale dotato di una firma luminosa mai così speciale: ovvero i nuovi fari dotati di “artigli” luminosi a LED che rendono l’auto ancora più aggressiva e sportiva. Il retro del veicolo presenta poi una fanaleria compatta, con un disegno delle luci caratterizzato da tre strisce verticali che ricordano il segno di una graffio del leone.
Dal canto suo la Volkswagen Polo rappresenta uno dei modelli più iconici del marchio tedesco e di tutto il segmento B. Arrivata ormai alla sua sesta generazione, questa compatta ha saputo evolversi sotto tutti i punti di vista, diventando sempre più simile alla Golf, ovvero la sorella di livello superiore. Ecco quindi nuovi contenuti tecnologici, innovativi sistemi di sicurezza, linee leggermente rivitalizzate e una motorizzazione che saluta definitivamente il gasolio. In poche parole: ecco la nuova Polo!
L’utilitaria tedesca si presenta con delle dimensioni quasi del tutto uguali alle versioni precedenti; si parla di 4, 07 metri di lunghezza, 1,75 metri i larghezza e un’altezza pari a 1,45 metri. Il look della nuova Polo, invece, trae ispirazione proprio dalla Golf. Il frontale è stato ridisegnato e adesso è contraddistinto dalla presenza di un nuovo paraurti che accoglie inedite prese d’aria dalle dimensioni maggiorate, nuovi sono anche i fari che ora possono essere dotati della tecnologia Matrix LED, uniti tra loro da una sottilissima striscia luminosa che confluisce al centro della calandra dove è incastonato il tradizionale logo Volkswagen. Anche nel retro sono stati rivisti i gruppi ottici ai quali è stata data una particolare forma a L rovesciata. L’abitacolo di questa Polo, poi, è caratterizzato dal nuovo quadro strumenti digitale Virtual Cockpit affiancato da un innovativo sistema di infotainment, che crea una sorta di continuità con lo schermo posizionato dietro il volante. Debuttano anche i nuovi comandi del climatizzatore, e grazie all’ultimo restyling l’auto è stata dotata dei massimi sistemi di assistenza alla guida tra cui troviamo l’IQ.Drive Travel assist, il quale assicura la guida autonoma di livello 2.
Motorizzazioni, allestimenti e soprattutto prezzi…
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La nuova Peugeot 208 presenta un’interessante e ampia proposta di motorizzazioni disponibili. Per quanto riguarda i motori ad alimentazione termica troviamo delle varianti a benzina (tutte a tre cilindri) 1.2 litri da 75, 101 e 131 CV; nella proposta diesel invece è presente il 1.6 BlueHDi nella versione da 102 CV. Accanto al termico troviamo anche la proposta ecologica della francese con motore da 136 CV.
La 208, inoltre, adesso presenta quattro diversi tipi di allestimento: Like (ovvero la variante base), Active (la soluzione intermedia), Allure (aumentano i dispositivi “tech” come l’i-Cockpit) e infine GT (l’allestimento top di gamma, caratterizzato da un look ancora più sportivo). Invece, i prezzi di acquisto per una nuova Peugeot 208 partono da 16.900 euro per una versione PureTech 75 Like a benzina fino ad arrivare ai 33.850 euro di una EV 136 Active.
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La gamma di motori proposti per la nuova Polo, invece, presenta unicamente propulsori alimentazioni a benzina e metano, eliminate tutte le versioni diesel. Benzina: 1.0 tre cilindri da 95 o 110 CV (cambio DSG di serie). Bi-fuel benzina/metano: 1.0 tre cilindri da 90 CV. Per la versione più sportiva, invece, è presenta una motorizzazione con un propulsore 2.0 a quattro cilindri, con una potenza di ben 207 CV, abbinato di serie al cambio automatico DSG. A livello di allestimenti disponibili troviamo: Life (accesso alla gamma), Style ( il top di gamma) e R-Line (un look più sportivo). Per il costo di acquisto della più iconica utilitaria tedesca si parte dai 21.750 euro per una benzina 1.0 TSI 95 CV Life, fino ad arrivare ai 30.950 euro necessari per accaparrarsi una 2.0 GTI 207 CV sempre benzina.
Il resoconto sulle due utilitarie: 208 o Polo?
Simili per natura, diverse per look e caratteristiche principali. La 208 e la Polo rappresentano le migliori proposte del marcato dell’Automotive per quanto riguarda il segmento B, ovvero le utilitarie tanto necessarie quanto amate da tutti gli automobilisti. Le differenze tra i due modelli sono nette ma non nono di tipo qualitativo; infatti, qualsiasi auto tra le due si decida di comperare, ci si troverà sempre di fronte ad un gioiello a quattro ruote atto a presentare il top di gamma della propria categoria. Il leone francese, forse, propone diverse soluzioni di acquisto e dei prezzi leggermente più economici; forse con l’obiettivo di sponsorizzare ancora di più la nuova estetica del modello (che comunque sembra aver attecchito benissimo). La Polo è forte di una storia indimenticabile e del suo status inscalfibile, prezzi leggermente più elevati ma giustificati dalla qualità proposta e soprattutto dall’andamento dell’interno mercato attuale. Peugeot 208 vs Volkswagen Polo, e tu quale preferisci?