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Valle Sabbia: 4 borghi da visitare per vivere la magia dell’inverno

Valle Sabbia: 4 borghi da visitare per vivere la magia dell’inverno
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Una delle più grandi valli della Lombardia riserva dei borghi incantevoli ideali per una gita fuori porta


Nell’infinito paradiso di borghi e di valli affascinanti che si trovano in Italia ce ne sono alcune che sono meno note di altre, ma che sono incantevoli e in ogni momento dell’anno sanno essere speciali. Sono i loro piccoli centri, il paesaggio, sono le tradizioni e le usanze a rendere questi posti magici e affascinanti. La Lombardia è famosa per le sue città, i suoi laghi e le sue valli montane molto amate soprattutto dai milanesi per una vacanza, ma ha anche dei territori meno noti, ma davvero molto interessanti da scoprire. In provincia si Brescia si trova per esempio la Valle Sabbia.

La Valle Sabbia: una terra ricca di storia, tradizione e enogastronomia

La Valle Sabbia è una delle tre grandi valli del territorio bresciano insieme alla Val Trompia e alla Valle Camonica. La Valle Sabbia è una terra meravigliosa e molto particolare che sa unire storia, tradizione e fascino, è ricca anche da un punto di vista artistico e molto interessante da un punto di vista enogastronomico. Questa valle così grande si divide in 4 distretti: uno quello più a nord ovest che comprende Pertica Alta, Pertica Bassa, Lavenone, Mura e Vestone, comuni situati prevalentemente sulla destra del fiume Chiese, che hanno proprio le caratteristiche di borghi prealpini. Il secondo è quello a nord-est cui fanno parte due comuni  Capovalle e Treviso Bresciano interessanti da un punto di vista folklorisco e storico, il terzo distretto è quello centrale compreso tra il Lago d’Idro ed il Lago di Garda e il quarto, quello più a sud della Valle Sabbia cui fanno parte i comuni VobarnoRoè VolcianoVillanuova sul clisi Gavardo.

I borghi più belli della Valle Sabbia

In questo grande territorio di distretti noi siamo andati alla ricerca dei borghi più belli che possono essere una meta straordinaria per una vacanza.

Pertica Alta e Pertica Bassa: due borghi che si parlano tra loro e raccontano la Valle Sabbia

Questi due borghi sono davvero incantevoli e una destinazione ideale per chi va alla ricerca di una meta tranquilla con il sapore montano. La natura è una grande protagonista e si può vivere attraverso i tantissimi percorsi e sentieri. Pertica Alta e Pertica Bassa non solo solo natura ma sono anche due posti molto ricchi da un punto di vista storico e artistico con le chiese seicentesche e il Museo della Resistenza e del Folklore. A proposito di folklore in questa zona è molto forte la tradizione, tanto che il Carnevale è un evento che richiama tantissimi turisti che vanno a Pertica Alta solo per andare a conoscere dei personaggi tipici di questa zona la “vécia de val” (vecchia del cesto), “l’omashì del zèrlo” (uomo del gerlo) e il “Doppio”, una maschera ambigua di cui è impossibile distinguere il lato che si sta osservando. Le Pertiche come vengono chiamati i due comuni sono anche dei posti ideali per una gita gastronomica: i formaggi, i salumi e i piccoli frutti sono i prodotti tipici del territorio che fanno gola a tutti.

Gavardo: l’incantevole borgo a Sud della Valle Sabbia

Nella parte più a sud non resta che visitare Gavardo che si trova tra il corso del Chiese e le pendici del monte Budellone e della collina del S. Martino. Il borgo di Gavardo, è formato anche da diverse incantevoli frazioni, la più bella Sopramonte che è un antico borgo sorto sulla confluenza del torrente Vrenda con il Chiese. Gavardo è attraversato da due corsi d’acqua: il fiume Chiese e il canale Naviglio.

Treviso Bresciano: tra pascoli e boschi è un vero paradiso naturale

Nel secondo distretto si trova Treviso Bresciano, un borgo destinazione perfetta per chi ama la natura, per chi vuole concedersi una giornata nel pieno dell’autentico benessere che il pesaggio può offrire. Le contrade si sviluppano proprio tra i ricchi boschi, tra le pinete e il borgo è uno di quelli che offre uno dei panorami più incantevoli della Valle Sabbia. Treviso Bresciano non è la meta ideale solo per gli amanti della natura, ma anche per chi ama la cucina locale. Qui famosi sono i formaggi, i salumi, la polenta taragna, le “cesene” ripiene, lo scalettone che è dolce tipico.

Lavenone: il borgo dai 4 nomi e 4 contrade

Quando si parla di Lavenone in realtà non si può non parlare delle località vicine Lavino, Lavone e Avenone tutte vicine fra loro. Allineandoli vicini, si è pensato ad un comune legame tra loro. Lavenone è famose per la lavorazione artigianale del ferro che va avanti e lo distingue da sempre e che oggi lo ha trasformato in un vero e proprio distretto industriale. Bellissimo da vedere a tal proposito il maglio di Lavenone, il luogo dove venivano prodotti paioli in rame, bordati e provvisti di manico da calderai esterni. Tra le tappe da non perdere qui è il Santuario della Madonna della neve di Bisenzio, dove si venera una copia della Madonna di Santa Maria Maggiore a Roma.