Venezia 2024 tra ristoranti gourmet e bacari: ecco dove mangiare nei giorni della Mostra del Cinema…

Laura Pistonesi
  • Esperienza di 20 anni in comunicazione e PR
  • Esperta di beauty, fashion e viaggi
30/08/2024

Venezia si racconta mangiando. Dalla tradizione all'innovazione, dal cicchetto al piatto che si fa opera d'arte, ecco dove fare tappa in questi giorni per un'esperienza di gusto da ricordare...

Venezia 2024 tra ristoranti gourmet e bacari: ecco dove mangiare nei giorni della Mostra del Cinema…

Protagonista assoluta di questi giorni è Venezia. La Mostra del Cinema Venezia 2024 ha acceso i riflettori ancora di più su questa città dall’atmosfera magica, ammaliante sensuale, lussuosa, ricca di tradizione e semplice allo stesso tempo. La meravigliosa città della Laguna ha un carattere tutto suo, non può essere paragonata a nessun altra al mondo e anche la cosa più “normale” a Venezia si veste di un’allure splendida. Vale per i suoi hotel, i suoi negozi, ma anche per i suoi posti per mangiare. Venezia è la città delle locande, ma anche quella gourmet, dei bacari e delle osterie. Si dice che le città si conoscono anche da ciò che si beve e ciò che si mangia, e Venezia è l’esatta conferma di questa equazione. Camminando tra le sue calli, quando il chiasso non nasconde l’autenticità della città si riesce a scoprire dei posti davvero speciali. Ecco il nostro tour tra bacari, osterie e ristoranti gourmet dove mangiare nei giorni della Mostra del Cinema di Venezia 2024.

A Venezia tutto inizia da un Bacaro: Cantina do Mori è il più antico in assoluto

Se ne contano tantissimi a Venezia di Bacari, le tipiche cantine dove fermasi per un cicchetto. Sono nascoste tra le calli, sono uniche perché solo a Venezia si trovano. Li riconoscete subito dalla fila fuori e dai portoni di legno, dall’atmosfera intima e dai profumi inebrianti, i bacari restano sempre il luogo più tradizionale e cool della città. Chi mette piede in città, sa che non può davvero esimersi dal fare tappa in un bacaro, per un bicchiere di vino accompagnato da piccoli assaggi. Tra tutti, va sicuramente visitato lo storico Cantina Do Mori, il più antico, forse uno di quelli ancora più sinceri. Viene fondato nel 1462 come una cantina e solo ad inizi 900 si trasforma in un bacaro. Un bancone in legno impregnato di vino, un scelta di cicchetti che vanno dal più tipico baccalà fino alle polpettine sono li in bella vista pronti ad accompagnare chi ha voglia di fare una sosta semplice e quasi autentica.

Il mondo tipico delle osterie incanta, a Venezia la Trattoria alla Madonna è un’istituzione

 

Visualizza questo post su Instagram

 

Un post condiviso da Louise Marshall (@gigglesandtonic)

Dopo i bacari vengono a Venezia le osterie, per tradizione, per scelta, per autenticità e anche per essere, le più accessibili. Non si può non mangiare in una delle tipiche osterie quando si va in Laguna. E’ l’esempio la Trattoria alla Madonna che si trova a San Polo nelle vicinanze di Rialto. Questo locale che è una storia di famiglia a partire dal 1954 è l’evoluzione di una semplice osteria, perché nasce proprio così. Oggi propone piatti della tradizione come il risotto ai frutti di mare, la zuppa di pesce, ma anche dell’ottimo pesce alla griglia, proveniente ogni giorno dal mercato vicino, ma anche il fegato alla veneziana. I piatti sono accompagnati sempre da una varietà di vini

Chi è alla ricerca di qualcosa in più può scegliere il ristorante: il Gatto Nero  ne è l’essenza

 

I tradizionalisti delle tovaglie, del cameriere più tradizionale, del piatto più curato, dell’osteria possono scegliere, a Venezia, uno dei tantissimi ristoranti storici. Il loro carattere è ancora molto tradizionale. Il menù è tipico, ma con un occhio di riguardo, a volte con interpretazioni che osano un pò. Tutto il cibo ruota intorno a quello che offre il territorio quindi fondamentalmente pesce, pesce povero, baccalà e sarde, risotti sono sicuramente i piatti che si trovano in qualsiasi menù. Se volete proprio vivere la tradizione, una tappa va fatta al Gatto Nero. Questa osteria ha una storia molto lunga, ben quasi 60 anni di vita e si trova a Burano. E’ un luogo così tradizionale, ma allo stesso tempo così celebre, che qui davvero potete mangiare accanto alla famiglia Veneziana, ma anche al vostro attore preferito durante i giorni del festival.

 

L’altra faccia di Venezia è fine dining, la meta nella meta è Oro al Belmond Hotel Cipriani

 

 

Visualizza questo post su Instagram

 

Un post condiviso da Hotel Cipriani (@belmondhotelcipriani)

Il lusso è l’altro racconto di Venezia, forse che quello che in questi giorni vince su tutto il resto. Gli hotel esclusivi, i ristoranti gourment non mancano e vedere uscire qualche celebrities internazionale non è un caso. Dalla posizione alla cura della location, dall’esperienza memorabile al massimo dello splendore, tanti sono i ristoranti stellati e mozzafiato a Venezia. Oggi uno su tutti che vale la pena provare è Oro all’interno del meraviglioso Belmond Hotel Cipriani. Non è tra il caos delle calli, e un pò in disparte, nella Giudecca, la zona dove regna il silenzio e l’intimità e va scovato. Oltre un cancelletto, bisogna suonare per entrare al Ristorante Oro, una stella Michelin e una volta che entrate tutto il resto diventa esperienza da ricordare per sempre. La musica jazz di sottofondo, i vicini di tavolo, le opere d’arte, i fiori, il menù fanno sentire chiunque nella meta più giusta per vivere il lusso senza sfarzo, ma con enorme raffinatezza Stella Michelin nel 2015, in mano allo chef Riccardo Cannella offre una cucina innovativa dove tradizione e visione, territorio e mondo si parla ed il dialogo è davvero superbo!