A volte ritornano, come si suol dire; e a volte rinascono. Ecco allora un ritorno che sa di rinascita. Una riproposizione di un mezzo passato alla storia, e che adesso guarda al futuro; un futuro green e sostenibile. Ecco ID. Buzz il Van Hippie 2.0; ed è la stessa Volkswagen a partorirlo.
È stato presentato Copenaghen, dinanzi alla stampa accorsa da tutte le parti del mondo, il nuovo Van della casa di Wolfsburg. Un ritorno al passato, con uno sguardo fisso verso il futuro per questo ID. Buzz; il nipote di quell’iconico pulmino tedesco simbolo degli anni ’60/’70, emblema di libertà, personalità e (anche) lavoro. Pronto a sbarcare sul mercato mondiale, il nuovo modello fa già parlare di sé. Stile, comodità e completa sostenibilità sono i fattori caratteristici che fanno di questo Bully una delle vetture più attese dagli appassionati. E per non farsi cogliere impreparati ecco tutto quello che c’è da sapere su ID. Buzz il Bully dell’era Elettrica…
Un pulmino che ha fatto la storia
La prima serie di questo pulmino multi faccia è stata prodotta per la prima volta 72 anni fa; era il 1950, infatti, quando le quattro piccole ruote dell’allora T1 Split toccarono per la prima volta il suolo dell’asfalto. Da quel momento il van ha cambiato faccia e stile una miriade di volte, tra modifiche alle linee e ammodernamenti nelle versioni. Da sempre però questo incredibile mezzo è stato considerato come un’emblema. Il grande logo della Volkswagen, posizionato al centro della “facciata” del veicolo, era come una coccarda a rappresentanza dei valori di libertà e indipendenza.
Nonostante la produzione fosse indirizzata verso il mondo del lavoro, infatti, il pulmino tedesco venne adottato subito dagli Hippie che lo fecero diventare quell’icona che è oggi. E dalla macchina ufficiale dei figli dei fiori, il van ha subito un’ulteriore e rivoluzionaria modifica; diventando green e 100% sostenibile.
ID. Buzz il Van Hippie 2.0
Il nuovo Van prende spunto (almeno per le linee esterne) dal suo “nonno”. Lungo, ampio e con quel volto inconfondibile, che adesso ha assunto un tocco più moderno. Il Buzz sperimenta un nuovo concetto di spazio: dimensioni compatte che, comunque, donano spazio e comodità ai passeggeri; per un veicolo pensato anche per il traffico urbano e per le manovre più ardue. Una lunghezza di 4,71 metri che supera di poco quella di un normale SUV, largo 1,98 metri e alto 1,93; queste le dimensioni del mezzo.
L’icona Volkswagen si reinventa per essere al passo dei tempi; e i tempi vogliono vetture sostenibili per l’ambiente. Dal canto suo Id. Buzz è un veicolo del tutto “ambientalista”. Il motore elettrico, posizionato nella parte posteriore della vettura al fine di ridurre gli ingombri, sviluppa una potenza massima di 170kW, con un contenuto energetico netto pari a 77kWh; il che permette al pulmino di percorrere con tranquillità fino a 410 km4 senza doversi per forza fermare per la ricarica.
A proposito di “rifornimento”: la ricarica qui è rapida (30 minuti per passare dal 5% all’80%) e presenta anche delle soluzioni alternative e intelligenti, soprattutto grazie a Plug & Charge3 che alla prima ricarica memorizza i dati del veicolo, riconoscendolo poi autonomamente ogni qualvolta che si andrà a fare rifornimento di energia in una di queste stazioni.
Gli interni sono comodi, ampi e versatili; grande spazio per i bagaglio, con la bauliera che può arrivare fino a 1.121 litri di capacita (che possono raddoppiare con l’abbattimento dei sedili posteriori). E un comfort completo per ogni passeggero. Altezza di guida alta e la chicca del poggia gomito esterno per il conducente.
Infotainment di ultimo livello, composto da uno schermo digitale touchscreen che arriva fino alle dimensioni di 12 pollici; e possibilità di collegare il proprio smartphone al veicolo grazie alla presenza di App-Connect.
Anche gli interni sono del tutto sostenibili; composti anche di materiali riciclati (e riciclabili). Insomma una vettura a tutti gli effetti amica dell’ambiente.
Il Bully si presenta con due versioni: Pro e Pro+. Tra le due, oltre ad alcune caratteristiche minimamente differenti ed alcune migliorie, è presenta una distanza che vale 2.500 euro. Infatti, a listino, la versione Pro viene fatta pagare 66.000 euro, mentre per la Plus gli euro sono 68.500.
Ma le novità non sono finite qui. Per i prossimi anni si prospettano nuovi modelli di ID. Buzz, e potenziamenti alla linea come l’ampliamento degli interni o la versione 4×4.