Autunno è sinonimo di una vacanza rilassante, di week end all’insegna del benessere, della scoperta di borghi, di passeggiate nei boschi ad ammirare il foliage perché il tempo ancora lo permette e perché no di esperienze di gusto. La regione che può racchiudere tutto questo è sicuramente l’Emilia Romagna una ricchezza da un punto di vista di tutte queste cose e capace di rendere un fine settimana d’autunno estremamente rigenerante. Tra un borgo, un massaggio e un piatto goloso, ecco alcuni suggerimenti da seguire…
Le Terme di Salsomaggiore: il paradiso termale intriso di arte e fascino per un fine settimana all’insegna del relax
L‘Emilia Romagna è molto ricca da un punto di vista termale, sono tantissimie le sorgenti in questa regione e di conseguenza anche gli stabilimenti. Famose quelle di Salsomaggiore, ma anche quelle di Tabiano, non meno importanti quelle di Castrocaro o quelle di Riolo. Il sottosuolo è così ricco di acque benefiche che ognuno può trarre il beneficio che cerca per un’esperienza di benessere. Se volete scoprire uno stabilimento che ha tutto il fascino dello stile Liberty e che rappresenta uno dei più iconici nel patrimonio italiano sicuramente vale la pena visitare le Terme di Salsomaggiore. La località da cui loro prendono il nome è una vera perla e tutto, qui, ruota proprio intorno al relax e benessere che si respira già entrando in paese e ammirando la bellezza dell’edificio che ospita le Terme che campeggia sulla piazza. Le acque delle Terme di Salsomaggiore sono benefiche per problemi articolari, ortopedici, ma anche ideale per un percorso rilassante a base di prodotti che proprio sono realizzati con i principi attivi delle acque stesse. Qui potete prenotare all’interno delle meravigliose Terme Berzieri doveil vostro rituale sarà realizzato in un ambiente splendido anche da un punto di vista architettonico e scenografico o o se volete godere di un’esperienza esclusiva potete farlo in uno degli hotel della graziosa località. Il Grand Hotel Salsomaggiore, per esempio, è un gioiello architettonico che da oltre un secolo accoglie i suoi ospiti in un’atmosfera di raffinato benessere. Un’oasi di relax dove rigenerarsi nella nostra SPA, con le sue acque ricche di proprietà benefiche e godere di un rituale signature.
Un itinerario goloso tra sagre e prodotti tipici sarà rigenerante non solo per il corpo!
Quando iniziano a scendere le temperature, le giornate si accorciano abbiamo bisogno di coccole e una di quelle che ci piacciono di più sono quelle che ci possono regalare il cibo e il buon vino. Su questo l’Emilia Romagna è davvero una protagonista, non c’è paese, non c’è piccola località che non abbia un suo prodotto tipico o in cui si mangia male in Emilia Romagna. Dal prosciutto ai tortellini, dalla piada alla tigella, dal Lambrusco al Sangiovese, nulla in Emilia Romagna parla di dieta e tutto sa di felicità. Novembre da ampio spazio al gusto sono tantissime le sagre e gli eventi legati al cibo in questo mese, sono momenti che vi permetteranno di scoprire anche incantevoli borghi nei quali magari non siete mai stati. Se amate il formaggio per esempio sappiate che il 17 e il 24 Novembre a Mondaino, poco lontano da Rimini potete degustare e scoprire il mondo del buonissimo formaggio di fossa visitando proprio i caseifici locali e le fosse sotterranee, scavate nell’arenaria, nel castello del paese in cui vengono conservati e stagionati i prodotti. L‘Emilia Romagna è famosa anche per l’olio, e sicuramente, quello di Brisighella è il più famoso. Una passeggiata domenica 24 novembre qui vi permetterà non solo di scoprire uno dei borghi più belli d’Italia, ma anche di partecipare alla Sagra dell’Ulivo e dell’Olio e acquistare anche quello appena prodotto.
Visitare Ferrara, il gioiello artistico dell’Emilia Romagna
L’autunno può essere anche l’occasione per visitare una delle bellissime città dell’Emilia Romagna e una bella scoperta per chi non la conosce ancora potrebbe essere Ferrara. Questa città è una meraviglia e una culla di ricchezze da un punto di vista architettonico e artistico e la bellezza è che si può vivere con una passeggiata. Il suo simbolo e anche l’elemento che vi da il benvenuto è sicuramente il Castello Estense, suggestivo per la sua posizione, si trova, infatti in mezzo alla città circondato da un fossato pieno d’acqua. Esso risale alla fine del 1300 è famoso per le sue 4 torri e i suoi interni affrescati che celebrano la grandezza della famiglia d’Este. Da non perdere la Cattedrale di San Giorgio, il Duomo di Ferrara con la grandiosa facciata, dalla particolarissima struttura a tre cuspidi e il campanile il marmo rosa e bianco opera incompiuta attribuita a Leon Battista Alberti. Bellissimo il Teatro Comunale che risale al 1700 che è il tipico “teatro all’italiana”, ha una particolarità che lo rende unico: la Rotonda Foschini, ovvero un piccolo cortile interno a forma ellittica che serviva anticamente per il transito delle carrozze. Se siete a Ferrara non potete andare via senza aver fatto una sosta nell’osteria Al Brindisi considerata la più antica del mondo.